Nove anni dopo la sua ultima vittoria – e partecipazione – al Giro d’Italia, Mark Cavendish (Quick Step-Alpha Vinyl Team) ha conquistato di potenza la sua 16^ vittoria alla Corsa Rosa, imponendosi in volata sul traguardo di Balatonfüred. Il britannico, pilotato alla perfezione dal treno della sua squadra, ha lanciato la sua volata sul rettilineo finale ai -300 metri, resistendo al ritorno di Arnaud Démare (Groupama – FDJ) e Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), secondo e terzo di giornata.
Frazione a lungo animata da una fuga composta da tre corridori italiani, Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli), primo ad essere ripreso, il compagno di squadra Mattia Bais e Samuele Rivi (EOLO-Kometa), esauritasi quando mancavano 28 km dall’arrivo. Nel finale allungo di Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma) sul GPM di Tihany ripreso ai 6 dall’arrivo. Invariata la classifica generale con Mathieu van der Poel in Maglia Rosa con 11″ di vantaggio su Simon Yates e 16″ su Tom Dumoulin. La frazione odierna ha chiuso la Grande Partenza in Ungheria. Domani primo giorno di riposo in Italia, in attesa della ripresa martedì con la tappa 4, la Avola – Etna-Nicolosi (Rif. Sapienza) di 172km. Sarà il primo arrivo in salita del Giro d’Italia.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Mark Cavendish (Quick Step-Alpha Vynil Team) – 201 km in 4h56’39’’, alla media di 40.654 km/h
2 – Arnaud Demare (Groupama-FDJ) s.t.
3 – Fernando Gaviria Rendon (Uae Team Emirates) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix)
2 – Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco) a 11″
3 – Tom Dumoulin (Jumbo-Visma) a 16″
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da CASTELLI.
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. Una grafica con alcuni dei dati raccolti oggi è disponibile a questo link.
TATISTICHE
CONFERENZA STAMPA
Mark Cavendish ha dichiarato in conferenza stampa: “La sensazione è la stessa della mia prima vittoria al Giro d’Italia. Amo correre e sono felice quando sono in bici. Mi piace essere al Giro e i miei compagni di squadra mi danno tanta fiducia. Siamo un grande team. Nel finale ho visto Mathieu van der Poel partire ed ho capito che dovevo lanciare la mia volata presto e fare uno sprint lungo. La Grande Partenza in Ungheria è stata incredibile, tanta folla a bordo strada, tante persone in bicicletta e tante piste ciclabili. È stato un privilegio correre e vincere qui”.
La Maglia Rosa Mathieu Van der Poel ha dichiarato: “Non ho cercato di fare la volata ma lanciarla per Jakub Mareczko. Abbiamo fatto un buon lavoro ma purtroppo Jakub è rimasto bloccato da altri corridori. Penso che come squadra abbiamo lavoro bene. Mi è piaciuto correre in Maglia Rosa e adesso sono felice di portarla in Italia dove mi piacerebbe provare a vincere ancora una tappa. Non credo che riuscirò a difendere la Maglia Rosa sull’Etna ma mai dire mai”.
LA PROSSIMA TAPPA
TAPPA 4, AVOLA-ETNA-NICOLOSI (RIF. SAPIENZA), 172 KM
Tappa nell’entroterra siciliano con arrivo in salita. Da Avola si tocca il centro del Barocco Siciliano a Noto per passare per le zone di Pantalica e Vizzini. L’avvicinamento al vulcano è un continuo saliscendi sebbene privo di vere salite. Le strade possono presentare difetti nel fondo stradale nei tratti più lontani dai centri abitati che mediamente presentano carreggiate ristrette e i consueti ostacoli urbani alla circolazione.
La salita finale, che si conclude al rifugio Sapienza come in altre occasioni, affronta un percorso inedito. Inizio a Biancavilla fino a incontrare la Strada Milia (Giro 2018). Dopo l’Osservatorio Astrofisico si entra nella strada da Nicolosi per terminare al Rifugio Sapienza con il finale classico.
Ultimi km
Ultimi 3 km tutti su strada larga e ben pavimentata. La strada si snoda per ampi tornanti prevalentemente su colate laviche. Una lievissima contropendenza ai 500 m precede la svolta a U ai 250 m dove la strada riprende a salire sulla retta di arrivo di 200 m (salita al 3%) al termine della quale è posto il traguardo.