“Sono troppi i disagi che i cittadini del Nisseno devono subire ogni giorno a causa dell’impossibilità di poter fruire adeguatamente dei servizi del reparto di neurochirurgia dell’ospedale Sant’Elia. Ritardi nelle visite, carenza di posti letto, differimenti degli interventi e cittadini costretti ad andare fuori provincia. Il motivo è la mancanza del primario. L’assessorato alla Salute intervenga immediatamente”.
A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Ketty Damante che, con un’interrogazione, chiede al governo regionale di intervenire per risolvere i deficit organizzativi del reparto di Neurochirurgia. “Sono i cittadini stessi – spiega Damante – a segnalare ogni giorno alla politica questi disagi e disservizi. Nello specifico ai nostri attivisti del Comune di Sutera sono pervenute numerose segnalazioni. Alla base di questi disagi, vi è il mancato conferimento dell’incarico al nuovo primario di neurochirurgia da parte dell’ASP di Caltanissetta.
Dai verbali della Commissione per la selezione per il conferimento di incarico quinquennale di Direttore di Struttura complessa di Neurochirurgia del Sant’Elia di Caltanissetta, si evince che è stata definita una graduatoria dei candidati con i relativi punteggi, ma ad oggi non risulta alcun conferimento ufficiale dell’incarico in questione. Nel frattempo, gli utenti sono costretti a rivolgersi a strutture lontane dalla propria abitazione, causando, inoltre, un enorme appesantimento di utenza delle ASP limitrofe, le quali non riescono di certo a garantire le proprie prestazioni in tempi ragionevoli. Per questa ragione chiedo l’intervento dell’assessore alla salute Ruggero Razza” – conclude Damante.