Giunto alla conclusione il progetto “BenEssere: stare bene con se’, con l’altro e con l’ambiente”, percorso svolto in partenariato con l’associazione “Oikos” e indirizzato a docenti e studenti dell’istituto “A. Volta”. L’attività, coordinata dalla prof.ssa Maria Carmela Miceli, Funzione strumentale per l’inclusione scolastica, è stata svolta dall’equipe di psicologi, psicoterapeuti e pedagogisti dell’associazione e ha previsto un ciclo di quattro incontri mensili per i docenti e altrettanti per le classi 3° S e 3° D (rispettivamente indirizzo sportivo e infobio), selezionate dalla Dirigenza come destinatarie del progetto.
Obiettivo generale del percorso promuovere il benessere psicologico nella relazione con se stessi, con gli altri ed in generale con l’ ambiente scolastico. Un obiettivo sempre fondamentale , ma divenuto prioritario alla luce del disagio “post pandemico” sempre più acutizzato dai giovani, di cui la cronaca fornisce testimonianze preoccupanti; da non sottovalutare anche il malessere vissuto dai docenti, che si mettono in gioco quotidianamente per supportare gli adolescenti in questa delicata fase di incerto ritorno alla “normalità”. Incidendo sulla promozione del benessere emotivo, relazionale e cognitivo, il progetto mira pertanto alla prevenzione dei comportamenti a rischio, favorendo la consapevolezza e la responsabilità del proprio “Ben-essere”. Il contatto emotivo con se stessi diventa lo strumento indispensabile per favorire il “ripristino” del gruppo-docenti e del gruppo-classe, intesi entrambi come luoghi di condivisione e di appartenenza. Gli esperti intervenuti, il dott. Piero Cavaleri, psicologo e psicoterapeuta, la dott.ssa Valentina Palermo psicologa e la dott.ssa Barbara Grillo pedagogista hanno adottato metodologie molto coinvolgenti quella dei laboratori espressivi, basati sul confronto sia all’interno di piccoli gruppi sia a livello collettivo. Particolarmente significativo il contributo del dott. Cavaleri, che ha approfondito il tema del disagio adolescenziale, usando la metafora della guerra, quella che i giovani affrontano per superare le ansie provocate dal periodo storico che stiamo vivendo.
Il Dirigente Scolastico Vito Parisi, la prof.ssa Miceli e tutti i docenti partecipanti hanno espresso viva gratitudine all’equipe dell’associazione “Oikos”, i quali hanno offerto a docenti e studenti un prezioso spazio di riflessione e di dialogo, dimostrando al contempo la costante sensibilità e attenzione della scuola verso la centralità della “persona”.