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Caltanissetta, raccolta differenziata dei rifiuti: “Disservizi e confusione, non puntare il dito solo sui cittadini”

Redazione 2

Caltanissetta, raccolta differenziata dei rifiuti: “Disservizi e confusione, non puntare il dito solo sui cittadini”

Mar, 03/05/2022 - 18:46

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Riceviamo e Pubblichiamo la considerazione di Elena, una cittadina di Caltanissetta, in merito alla Raccolta differenziata nel Comune e delle critiche sollevate dalla società che gestisce il servizio relativamente all’inadeguato conferimento.

“In questi giorni sono apparsi diversi articoli sulla presunta scarsa propensione dei nisseni ad effettuare una virtuosa raccolta differenziata dei rifiuti. Probabilmente è vero ma è altrettanto vero che non tutti i cittadini sono messi nelle condizioni di adempiere a questo dovere”.

Il riferimento è legato agli anziani per i quali imporre il conferimento a quelle ore rappresenta un grandissimo sacrificio non sempre sopportabile per non pensare, poi, alla corretta differenziazione, operazione che talvolta mette in difficoltà anche i giovani o, addirittura, gli stessi operatori del servizio.

Elena ha raccontato di aver assistito più volte a operatori che hanno cambiato versione sul conferimento a seconda della convenienza del momento o della persona finendo per sentire addetti che invitano a gettare qualcosa nella plastica e altri, invece, nel secco residuo.

“Non è così che ci si comporta e se si vuole rispetto dall’utenza credo che si debba prima di tutto rispettarla. Tanto più che il servizio non è affatto gratuito”.

Ma c’è anche un altro aspetto che Elena vorrebbe sottolineare. “Che dire di quei camioncini stracolmi di rifiuti raccolti porta a porta che ne disseminano una cospicua parte per le vie della città nel loro percorso verso Contrada Cammarella? Mai avevo visto le strade di campagna così piene di rifiuti sparsi, singoli sacchetti caduti giù in occasione di una salita troppo ripida o di una curva presa a velocità. Possibile che l’amministrazione comunale non si accorga di nulla?”.

La donna ha concluso sottolineando che la lista di contestazioni è ancora lunga ma che, al momento, preferisce sottolineare questi aspetti principali e invitare la stessa società e l’amministrazione comunale a riflettere sulla qualità del servizio offerto.