Sabato alle 17,30 presso l’aula consiliare del comune di Caltanissetta si celebrerà l’ultimo processo alle quattro donne della storia nell’ambito del premio alla cultura memorial Nuccia Grosso.
Sarà un derby tra due istituti di Gela. Il liceo scientifico e Linguistico Elio Vittorini e l’Istituto tecnico commerciale Luigi Sturzo.
Sarà Maria Tudor detta la Cattolica o
la sanguinaria sotto processo.
I capi d’imputazione sono di genocidio di cui all’art. 6 dello Statuto, per avere fatto giustiziare almeno trecento oppositori religiosi professando la religione cattolica. Reato commesso in Inghilterra durante il suo Regno.
L’accusa sarà dell’Istituto tecnico commerciale Luigi Sturzo con gli studenti in toga guidati dai professori Clelia Muzzicato, Emanuela Trainito, Loredana Zisa e Di Pietro Angela, Morselli Carlo. Sarà l’avvocato Sergio Antonuccio il braccio legale.
La difesa sarà dello studio legale degli studenti del Vittorini col supporto dei docenti proff. Buscemi Sabrina, Silvana Minardi e Giuseppina Liotta guidati legalmente dall’avvocato Salvatore Incardona.
La corte sarà presieduta dal magistrato Giovanbattista Tona.
Il memorial dedicato alla giornalista Nuccia Grosso sta avendo un grande successo, entusiasti i ragazzi, i docenti e gli avvocati coinvolti grazie al patrocinio dell’ordine degli avvocati di Caltanissetta
I processi hanno visto Elena di Troia condannata, Maria Antonietta assolta e la Monaca di Monza colpevole non su tutti i capi d’accusa.
Vedremo come andrà a Maria Tudor. Ad oggi hanno avuto un ruolo importante gli interrogatori ai testimoni, che si sono presentati con i costumi dell’epoca ed ovviamente le arringhe.
Dopo il processo a Maria Tudor l’appuntamento sarà al teatro Margherita venerdì 3 giugno per il gran galà della nona edizione del premio alla cultura memorial Nuccia Grosso realizzato grazie all’assessorato alla cultura e la camera di commercio.