Noi siciliani siamo per antonomasia paradossali e ci nutriamo di contraddizioni. L’arte di, uno dei più apprezzati geni letterari della nostra isola, Luigi Pirandello era caratterizzata dal prevalere del gusto del paradosso. Adesso un nuovo, illustre e probabilmente insuperabile primato, è stato ufficializzato dalla fantasiosa ed effervescente giunta 5 stelle guidata dal sindaco Roberto Gambino che governa la ridente Caltanissetta.
Lanciata l’apprezzabile campagna “Io compro Nisseno” con 100mila euro impegnati dall’Amministrazione per i cittadini del capoluogo nisseno: dal 15 giugno i cittadini potranno usufruire di un buono spesa elettronico di 75 euro spendibile, anche in più tranche, negli esercenti commerciali aderenti al progetto “Io compro nisseno”. Chiaramente per accedere al contributo saranno necessari determinati requisiti, trasparenti, previsti dal bando.
Tutto bello, incoraggiante, coinvolgente ma l’Amministrazione per prima decide di …comprare a Palermo. Infatti affida la realizzazione del video promozionale ad un’azienda palermitana per ben 12mila euro, peraltro già pagati.
Dunque mentre i nisseni dovranno spendere nisseno, l’Amministrazione può spendere … dove vuole, anzi ha già speso a Palermo.
Adesso per coerenza si ipotizza che l’Amministrazione operi una modifica all’iniziativa “Io compro Nisseno” e consenta ai nisseni che lo desiderano di comprare a Palermo o in altri luoghi fuori da Caltanissetta.
Rimena l’azione assolutamente geniale, da lasciare a bocca aperta. Non ci sono parole adatte per commentare questo evento: davvero fuori dal comune…..di Caltanissetta!