Salute

2 Giugno, Coldiretti: oltre 1 miliardo di euro, spesa a tavola in vacanza

Redazione

2 Giugno, Coldiretti: oltre 1 miliardo di euro, spesa a tavola in vacanza

Sab, 28/05/2022 - 09:41

Condividi su:

“Oltre un miliardo di euro saranno spesi a tavola dai 13 milioni di italiani che hanno deciso di andare in vacanza nel ponte del 2 giugno che rappresenta la prima vera prova d’estate 2022”. E’ quanto stima la COLDIRETTI nel sottolineare che “a beneficiarne sono i circa 360mila tra bar, mense, ristoranti, pizzerie e agriturismi lungo la Penisola ma anche a cascata le 70mila industrie alimentari e 740mila aziende agricole lungo la filiera. Un settore in forte ripresa – Sottolinea la COLDIRETTI– dopo le difficoltà degli ultimi 2 anni con locali svuotati, personale a riposo e prodotti invenduti. 

Nelle piu’ gettonate località di mare e montagna ma anche dalle città d’arte ai piccoli borghi si assist- riferisce la COLDIRETTI – ad un vero boom per la ristorazione grazie anche agli spazi all’esterno aggiuntivi concessi dalle amministrazioni pubbliche durante la pandemia”. Secondo la COLDIRETTI “in Italia sarà destinato alla tavola ben 1/3 della spesa turistica del 2022 che fa segnare il prepotente ritorno della convivialità con il superamento delle restrizioni anti Covid.

 Il consumo di pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche l’acquisto di cibi di strada,COLDIRETTI – la principale motivazione del viaggio in un Paese come l’Italia che è l’unico al mondo che può contare sui primati nella qualità, nella sostenibilità e nella sicurezza della produzione propria agroalimentare”.

“Alla base del successo del Made in Italy c’è un’agricoltura che è diventata la più green d’Europa con- evidenzia la COLDIRETTI– la leadership Ue nel biologico con 80mila operatori, il maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute (316), 526 vini Dop/Igp e 5.333 prodotti alimentari tradizionali e con Campagna Amica la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori . 

Una tendenza che accanto alle destinazioni turistiche più gettonate sta favorendo la conoscenza dei piccoli borghi dove nasce il 92% delle tipiche nazionali secondo l’indagine COLDIRETTI /Symbola, una ricchezza conservata nel tempo dalle imprese agricole con un impegno quotidiano per garantire la salvaguardia delle produzioni colture storiche.

 A garantire l’ospitalità nei piccoli centri è secondo soprattutto Terranostra- rileva COLDIRETTI– una rete composta da 25mila strutture agrituristiche spesso situate in zona isolata della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto ea tavola e con ampi spazi all’aperto, forse i luoghi dove è più facile sono garantiti il ​​rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche.

 Se la cucina a chilometri zero resta la più apprezzata, a far scegliere l’agriturismo- concludere la COLDIRETTI – è la spinta verso un turismo piu’ sostenibile che ha portato le strutture ad aumentare la qualità anche l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi , nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness”.