Salute

Mussomeli, l’AVE VERUM col Coro Polifonico, Filarmonica e Confraternite. Un successo e tante emozioni

Carmelo Barba

Mussomeli, l’AVE VERUM col Coro Polifonico, Filarmonica e Confraternite. Un successo e tante emozioni

Mer, 13/04/2022 - 10:18

Condividi su:

MUSSOMELI – Domenica 10 Aprile, dopo tre anni di interruzione dovuta alla pandemia, si è svolta la X edizione dell’ Ave Verum presso la Chiesa Madre. Una serata dedicata alla musica e alla preghiera, eseguita ed organizzata dalle Associazioni  “Filarmonica di Mussomeli” e ”Coro Polifonico di Mussomeli” diretti dal Maestro Vincenzo Barcellona, che anche quest’anno hanno pensato di coinvolgere in questa iniziativa tutte le realtà Confraternali di Mussomeli qui rappresentate:

  1. La Confraternita Santissimo Sacramento di San Giovanni
  2. La Confraternita Maria SS. Delle Grazie “delle Vanelle” in San Enrico
  3. La Confraternita Maria SS. Del Monte Carmelo
  4. La Confraternita Maria SS dei Miracoli
  5. L’Arciconfraternita del Santissimo Sacramento della Madrice

Alle due Associazioni e alle Confraternite, in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia è stato conferito, da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Riconoscimento di ASSOCIAZIONI di INTERESSE Comunale e Nazionale, dall’opera di Salvaguardia delle Tradizioni e della Cultura Popolare del nostro territorio.

L’Ave Verum di quest’anno, è stato dedicato alle vittime causate dalla pandemia e di quelle dell’orribile guerra in Ucraina. La serata è stata dedicata anche al compianto Maresciallo Giuseppe Vella, che è stato valido componente della Filarmonica di Mussomeli.

L’evento è stato concepito come momento di riflessione e preghiera attraverso l’esecuzione di brani corali e strumentali e dei canti della nostra tradizione: i “Lamenti”, arricchito dalla Narrazione dell’Opera del Poeta Siciliano Bernardino Giuliana “L’Urtimi Uri di Cristu”, tra ricordo, sentimento e pensiero, recitati dalla Ragioniera Graziella Scannella e dal Prof. Enzo Giardina.

La serata è stata introdotta dal Canto “Christus factus est” eseguito dai cinque gruppi di Lamentatori, come simbolo di unione e di fratellanza Confraternale.

La “Filarmonica” ha eseguito diverse Marce funebri, tipiche del repertorio della Settimana Santa: “Mesto ricordo” – “Dolores” – Ultimo addio” e Requiem (composta nel 2007 dal M° V. Barcellona e dedicata alle vittime di tutte le guerre).

Il Coro Polifonico (accompagnato al pianoforte dal M° Stefano Indelicato) ha fatto ascoltare “Preghiera fervida” (testo del Prof. A.Barba) , “Gerusalemme” – “Ave Verum” “Lacrimosa” e “Dies irae” (di W.A.Mozart) – “Stabat Mater” e “Tristis est” (di G. Geraci), eseguito con il gruppo lamentatori della Madrice.

Momento particolarmente significativo è stato l’esecuzione di “Madre io vorrei” del Coro e Filarmonica di Mussomeli, dedicato alle vittime della guerra in Ucraina, con le riflessioni introduttive del Prof. E. Giardina in riferimento alla poesia “Alle fronde dei salici” del poeta S.re Quasimodo.

L’Ave Verum si è concluso con il brano “Ah sì, versate lagrime” con l’esecuzione del Coro, Filarmonica e gruppo lamentatori.

La serata è stata introdotta dall’intervento della dott.ssa Daniela Diliberto che ha ringraziato, per la cortese ospitalità, il nostro Arciprete, Padre Pietro Genco, che ha  creduto nell’iniziativa, per la sensibilità e la disponibilità, soprattutto per la difficoltà del momento che stiamo attraversando e salutato la presenza dell’Amministrazione Comunale, in particolar modo il Sindaco Giuseppe Catania che ha creduto, supportato e incoraggiato la lodevole iniziativa.