MUSSOMELI – Mentre si aspettano i suggerimenti degli ultimi dettagli per la ripresa dei riti della settimana santa, i sodalizi confraternali si preparano ai vari appuntamenti pensando all’organizzazione necessaria per la ripresa delle proprie attività, confidando della collaborazione e partecipazione dei propri confrati e consorelle. Intanto, c’è chi pensa a programmare l’allestimento in chiesa dei tradizionali “sepolcri” per il giovedì santo e chi chiama a raccolta i propri aderenti invitandoli alla partecipazione attiva ai riti religiosi e quelli della pietà popolare nel rispetto delle istruzioni che verranno date a tale proposito essendo ancora in tempo di pandemia.. Così, il superiore dell’arciconfraternita dl SS. Sacramento alla Madrice Alessio Barba manifesta il suo pensiero ai confrati e consorelle, interpretando anche quello degli altri sodalizi: “Con gioia e trepidazione i giorni a venire ci condurranno dritti ai tradizionali e suggestivi riti della Settimana Santa, improvvisamente privatici dalla nefasta pandemia. I riti tradizionali riprendono e certamente il nostro compiacimento ed entusiasmo non mancano. Visto il breve lasso di tempo per l’organizzazione, è necessaria la collaborazione, che spero non mancherà, di un adeguato numero di portatori per le statue in processione, come anche è necessario predisporre il numero di confrati che indossino camici e cappe, oltre agli abitini, sia il giovedì che il venerdì santo. Avviciniamoci, dunque, assai determinati e motivati, con spirito responsabile e rinnovato, seguendo passo passo l’organizzazione che sarà messa in campo. L’invito è rivolto ai giovani e ai meno giovani, compresi i confrati e simpatizzanti delle altre confraternite, affinchè anche loro partecipino ai rispettivi preparativi collaborando e supportando i superiori delle rispettive confraternite”. Insomma, ritornano i riti della Settim