Si conferma in salita la curva epidemica in Italia, che ha cambiato verso la scorsa settimana dopo un mese e mezzo di calo. I nuovi casi sono 60.191 (ieri 22.083 ma il dato era condizionato come sempre dai pochi tamponi del lunedi’) e soprattutto i 46.631 casi di martedi’ scorso: un aumento su base settimanale del 29%. I tamponi processati sono 531.194 (ieri 188.274) con un tasso di positivita’ che scende dall’11,7 all’11,3%.
I decessi sono 184 (ieri 130): le vittime totali dall’inizio della pandemia sono 156.201. Dopo la parentesi di ieri tornano a scendere i ricoveri: le terapie intensive sono 18 in meno (ieri +7) con 50 ingressi del giorno, e arrivano insieme a 592, mentre i ricoveri ordinariscono di 213 diminuiti unita’ (ieri +161) 8.776 in tutto. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
La regione con il maggior numero di casi odierni e’ la Sicilia con 7.049 contagi seguita da Lombardia (+6.497), Lazio (+6.214), Puglia (+6.026) e Campania (+5.852). I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 57.408 (ieri 30.513) per un totale che sale a 11.941.805. Gli attualmente positivi tornano a crescere, sono 3.161 in piu’ di ieri, arrivando a 1.011.521. Di questi 1.002.153 sono in isolamento domiciliare.