A causa della pandemia abbiamo ridotto il numero di persone con cui veniamo abitualmente in contatto in media del 50%, con un picco del 75% nei periodi piu’ cupi dell’era Covid, in cui e’ stato necessario il lockdown. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista PLOS Medicine da Amy Gimma presso la London School of Hygiene and Tropical Medicine.
Lo studio, chiamato CoMix, include 19.914 partecipanti di 18-59 anni, tra cui anche genitori che hanno risposto ai contatti sociali dei figli minorenni. “Abbiamo avviato CoMix a marzo 2020 per fotografare i cambiamenti nelle relazioni sociali, la percezione del e altri comportamenti delle persone.
I contatti sociali giocano un ruolo chiave nella trasmissione dei virus respiratori – spiegano gli autori – ei dati di CoMix Capire come e quando le persone hanno contatti sociali, a capire come le persone hanno cambiato la propria socialita’ con la decisione pandemia.