VIDEO: "Avere la Vara nissena all’Hub aeroportuale più importante d'Europa è un grande onore e un grande orgoglio"
La Vara di Caltanissetta che richiama “L’Ultima Cena” di Gesù con i suoi apostoli resterà in mostra all’aeroporto di Roma Fiumicino da oggi, giorno dell’inaugurazione dell’esposizione, fino al 21 marzo 2022.
“Avere la Vara nissena all’Hub aeroportuale più importante d’Europa è un grande onore e un grande orgoglio perchè esponiamo non un gruppo statuario ma la nostra bellezza, ricchezza e cultura ai tantissimi visitatori ogni giorno transitano – ha commentato il Sottosegretario alle infrastrutture e della mobilita’ sostenibili Giancarlo Cancelleri -. Portiamo un altro pezzo di storia locale alla ribalta internazionale in una location nella quale, nonostante il periodo di emergenza sanitaria, transitano mediamente 20mila persone”.
Un’altra curiosità che lega la storica scultura in legno e cartapesta realizzata nel 1885 e l’aeroporto della Capitale. Entrambi sono legati alla figura dell’artista “Leonardo Da Vinci”.
Gli scultori napoletani Vincenzo e Francesco Biangardi, realizzatori della vara che accoglie 13 personaggi, infatti, si sono ispirati al celebre quadro dell’artista al quale è stato intitolato l’aeroporto.
Tradizionalmente conservata nella sala espositiva delle Vare di Caltanissetta, l’opera d’arte, tra i “gruppi sacri” piu’ noti della “Settimana Santa” nissena (quest’anno in calendario, in forma statica, dal 7 al 14 aprile), potra’ essere ammirata da viaggiatori ed operatori aeroportuali al Molo E dell’area imbarchi internazionali.
Alla presentazione e al taglio del nastro dell’esposizione, questa mattina, hanno presenziato tra gli altri il presidente di Adr Claudio De Vincenti, il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e della mobilita’ sostenibili Giancarlo Cancelleri, il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino, l’assessora alla Cultura di Caltanissetta Marcella Natale, la Sovrintendente ai Beni Culturali della Provincia di Caltanissetta Daniela Vullo e altre autorita’ nissene.
“Rappresenta oggi un momento di speranza e siamo felici che Fiumicino, una vetrina internazionale d’eccellenza, la ospiti e siamo grati ad Adr”, hanno sottolineato le rappresentanze e la soprintendenza nissene.
Il progetto espositivo, “La Passione nel cuore della Sicilia”, e’ un’iniziativa del Comune di Caltanissetta in collaborazione con l’Associazione Unione panificatori nisseni, proprietaria della storica Vara, con Patrocinio gratuito del Ministero delle Infrastrutture e della mobilita’ sostenibili, ed e’ stata resa possibile grazie al contributo della Empedocle 2, societa’ di costruzioni di Ravenna.
La Vara “L’ultima cena”, maestosa opera in legno e cartapesta, realizzata dai Biangardi su commissione della corporazione dei fornai e panificatori, apre tradizionalmente la processione dei sedici Grandi gruppi sacri durante i riti del Giovedi’ Santo nisseno.
Questo gruppo sacro e’ considerato uno tra i piu’ importanti dal punto di vista artistico. Protetta da una teca di vetro, vede al suo fianco un totem video che riporta una foto di Caltanissetta e le foto dei suoi principali monumenti, ciascuno con il suo Qr Code. Un display, poi, manda in loop un montaggio video, realizzato dal videomaker Roberto Galla’, diviso in due parti.
A seguire l’intervista al Sottosegretario Giancarlo Cancelleri e all’assessora Marcella Natale che, a margine dell’inaugurazione, hanno raccontato sensazioni ed emozioni di questo momento.
L’Ultima Cena a Roma rappresenta, simbolicamente, un desiderio di riscatto e rinascita perché invita a impegnarsi per promuovere il territorio e superare le difficoltà e le preoccupazioni dei cittadini in questo momento di grande difficoltà economica. “Ci stiamo impegnando con il lavoro di squadra e di questo dobbiamo riconoscerne il merito alla capacità aggredativa di Michele Spena, Presidente dell’associazione dei Piccoli Gruppi Sacri di Caltanissetta e grande amante della città e delle sue tradizioni – ha proseguito Cancelleri -. Solo con il lavoro di squadra, come quello intrapreso, è possibile raccogliere i frutti migliori”.
E un plauso va anche all’assessora alla cultura di Caltanissetta Marcella Natale.
“Ognuno contribuito al risultato finale e se non fosse stato così non avremmo potuto raggiungere questo risultato. E il riscontro lo abbiamo avuto già oggi notando il grande interesse dei giornalisti che sono venuti all’inaugurazione – ha concluso l’assessora Marcella Natale -. Sentiamo sempre dire che Caltanissetta non è attrattiva come altre città sicule perché non abbiamo il mare. Un’affermazione vera ma non corretta perché noi abbiamo un paesaggio e delle tradizioni meravigliose che devono essere valorizzate al meglio. Basta soltanto pensare al settore agroalimentare e al pane preparato con i grani antichi”.