Si inaugura giovedì 10 febbraio alle ore 11.00 la Croce Rossa Italiana di Caltanissetta, al primo piano di viale della Regione 1, inaugura il progetto l’Officina della Salute, interamente finanziato dal Comitato Nazionale della CRI.
Le Officine della Salute sono un luogo sicuro in cui le persone con fragilità sociali e sanitarie possono trovare una risposta alle loro necessità.
Dalle visite specialistiche alla farmacia solidale fino al sostegno alimentare e al supporto psicologico, le Officine della Salute offrono un’ampia rosa di servizi integrati tra loro per costruire un percorso personalizzato verso il superamento dello stato di necessità.
La pandemia di Covid-19 ha portato con sé una seconda pandemia, quella socio-sanitaria, aumentando le disuguaglianze sociali e sanitarie e sviluppando nuove fragilità tra differenti fasce della popolazione. Da qui la necessità di realizzare dei punti di accesso per i cittadini, come le Officine della Salute, che non rispondano a questo o quel bisogno specifico ma garantiscano una presa in carico completa della persona, prendendosi cura di tutte le sue necessità.
Le Officine della Salute offrono numerosi servizi rivolti ai più vulnerabili, fornendo accesso gratuito a cure di medicina primaria, viste specialistiche, orientamento ai servizi del territorio, supporto psicosociale, supporto alla povertà (distribuzione di cibo e beni di prima necessità), farmacia solidale, realizzate grazie alla collaborazione con LloydsFarmacia, che ha lanciato negli scorsi mesi una raccolta ad hoc raccogliendo con l’importante contributo dei cittadini, 35.000 farmaci da banco e parafarmaci che saranno a disposizione di chi sta attraversando un momento di difficoltà e non può permettersi di acquistarli, oltre a informazioni sulla salute e sui corretti stili di vita.
Le Officine della Salute si rivolgono alle persone che stanno attraversando un momento di difficoltà socio-sanitaria. Per avere maggiori informazioni basta chiamare il numero verde gratuito della Croce Rossa Italiana 800-065510, dove risponderà un call center dedicato che poi smisterà i servizi alle Officine della Salute di Caltanissetta.
“La salute e il benessere della persona sono beni inalienabili e tutti ne hanno diritto. Questo assunto – sottolinea Nicolò Piave, Presidente della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta – è alla base dei nostri Principi fondanti. Sono orgoglioso dell’avvio del progetto Officine della Salute a Caltanissetta, grazie alla progettazione effettuata e dell’apprezzamento avuto dal comitato nazionale, il progetto incarna appieno i nostri valori e grazie al quale potremo dare una risposta davvero completa a una gamma di fragilità socio-economiche esacerbate dalla pandemia. Perché questo difficile periodo ci ha insegnato che ‘nessuno si salva da solo’ e che la solidarietà e l’umanità, sempre e comunque, devono essere valori primari della nostra società”.
“L’idea delle Officine della Salute è quella di una presa in carico complessiva delle necessità delle persone più vulnerabili – aggiunge Alessandra Bellavia, Delegata Area Salute della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta. Grazie a questo progetto potremo dare risposta ai nuclei familiari in difficoltà, attraverso servizi socio sanitari. Ringrazio fin d’ora i colleghi medici che si mettono a disposizione per il progetto per dare risposte concrete al territorio.
L’acquisto di varie strumentazioni ed attrezzature ha permesso la creazione di uno studio medico fornito ed attrezzato di tutto punto per favorire visite cardiologiche, pediatriche,dermatologiche, consulti psicologici e nutrizionali. Inoltre sarà disponibile un servizio per posizionamento accessi venosi, con cateteri picc e midline.
Il servizio sarà operativo due volte a settimana in orario antimeridiano e sarà gestito dai volontari della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta con la collaborazione dei medici ed infermieri della Croce Rossa di Caltanissetta, coordinati dal Responsabile Sanitario dott. Calogero Guarino, delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa di Caltanissetta coordinate dall’Ispettrice Santina Sonia Bognanni e dal personale amministrativo coordinato dalla volontaria CRI Aurora Paternò in accordo con lo Sportello Sociale e la Sala Operativa.