Essere un influencer significa diventare abbastanza popolari online da “influenzare” le tendenze, i gusti delle persone e addirittura i loro acquisti. In genere questa categoria comprende vari tipi di creators, tra cui blogger, streamer, youtuber, videomaker, fotografi, artisti, artigiani, cuochi, fashion stylist, gamers, eccetera; ciascuno sarà in grado di influenzare un settore diverso, in base alle proprie competenze, ma come è possibile iniziare questo tipo di carriera da un giorno all’altro?
La prima cosa da fare è scegliere un social network di punta e una nicchia di cui occuparsi, per poi concentrarsi sull’aumento progressivo del numero degli iscritti. Se si desidera accelerare la fase di crescita iniziale, è possibile rivolgersi ai siti specializzati per migliorare artificialmente il coinvolgimento, come questo servizio.
Così facendo, sarà possibile investire una piccola somma di denaro per alzare il numero di visualizzazioni, like, commenti e iscrizioni; molte piattaforme sconsigliano vivamente questo genere di acquisti, pertanto è consigliabile farne un uso accorto e intelligente per costruire una community coesa e vitale.
Con l’avvento della pandemia di covid-19, i social network hanno visto un’impennata nel numero di iscritti e il 2022 potrebbe essere un ottimo anno per provare questo business.
Ogni social network ha le proprie particolarità, dovute al tipo di utenza e di contenuti richiesti. Un aspirante influencer potrebbe scegliere di aprire un profilo su ciascuno di essi, ma in genere farà bene a concentrarsi su un social in particolare a seconda delle proprie capacità e necessità:
Una volta scelto il social network, è importante concentrarsi sul tipo di contenuti da trattare; a seconda dell’argomento scelto, potrebbe essere più conveniente crearsi una nicchia stabile anziché cambiare continuamente format seguendo solo le tendenze più recenti, anche se può essere utile mischiare le tendenze ai propri interessi.
Un influencer ha bisogno di stabilire un rapporto diretto coi suoi followers, così da guadagnarsi il loro interesse e la loro fiducia. Per raggiungere un pubblico sempre più ampio, tuttavia, è importante studiare le basi di social media marketing del/dei social network in uso.
Ciascun network ha le sue regole, ma alcuni consigli valgono un po’ per tutti:
Molte persone scelgono di provare la carriera da influencer perché affascinati da quella patina glamour che circonda molti creator, anche se in realtà fare l’influencer a tempo pieno richiede molto studio e pianificazione.
Gli influencer più grandi riescono a ottenere contratti vantaggiosi con case di moda, case editrici, sponsor e programmi televisivi, espandendo la loro sfera di influenza al di fuori del social network. La maggior parte degli influencer non otterrà mai questo genere di traguardi professionali, ma una volta divenuti dei “micro influencer” (con un numero di followers compreso tra i 1.000 ei 20.000 iscritti, con delle variabili basate sul tipo di piattaforma) si potrà comunque avere accesso a sponsorizzazioni pagate, prodotti omaggio e collaborazioni.