CALTANISSETTA – 2021, tempo di bilanci. Consuntivo dell’attività dell’assessore al Comune di Caltanissetta, Giuseppe La Mensa, con delega Sistemi Informatici, Innovazione e digitalizzazione/Smart City, U.R.P., Affari Demografici, Statistica, Agenda Urbana e Fondi UE.
Di seguito uno stralcio del documento ‘Relazione di fine anno 2021’ prodotto dall’Amministrazione.
SERVIZI DEMOGRAFICI
• I Servizi demografici stanno alla base del rapporto tra cittadinanza e l’istituzione comunale, anche per questa ragione sono stati molto rilevanti gli sforzi sostenuti dagli uffici preposti a gestire l’offerta dei servizi, anagrafici e dello stato civile, che il periodo di incessanti indicazioni normative intervenute nel 2021 ha fortemente condizionato. A questo, si è aggiunta una limitazione forzata delle risorse umane disponibili a causa del diffondersi dei contagi. • Gli sforzi profusi hanno sortito benefici rilevanti, misurabili sia quantitativamente, che nella qualità offerta e percepita dall’utenza. • Dal punto di vista quantitativo, il numero medio di pratiche lavorate settimanalmente è notevolmente aumentato. Si è riusciti a condurre l’attività attraverso miglioramenti di processo più ordinati e misurabili, che hanno consentito di minimizzare i tempi di attesa per il rilascio delle Carte d’Identità Elettroniche, dagli iniziali 4-5 mesi a pochi giorni (3 settimane in questi giorni di enorme afflusso di fine anno).
• La qualità dei servizi al pubblico è stata ampiamente migliorata attraverso la realizzazione di convenzioni con soggetti esterni, come quella con le edicole cittadine, per l’estrazione e la stampa di buona parte delle tipologie di certificazioni anagrafiche e dello Stato civile. In ultimo, si è provveduto ad ampliare le categorie di soggetti che potranno fornire lo stesso servizio. Questa soluzione comporta, al contempo, sia una diminuzione dell’afflusso agli sportelli comunali, che l’offerta di servizi di prossimità all’utenza. • Nell’ottica del miglioramento della qualità del servizio ai cittadini, nelle scorse settimane è stato sperimentato il servizio di notifica dell’imminente scadenza della Carta d’identità verso l’utenza. Questa informazione giungerà, ai cittadini che abiliteranno la ricezione, tramite strumenti quali l’App nazionale “IO”. Altri potenziali richiedenti saranno raggiunti vie email. • Lo scopo è quello di sistematizzare, nel tempo, l’afflusso di richiedenti presso gli sportelli, per poterne prevedere l’afflusso quotidiano ai fini dell’ottimizzazione delle risorse umane e della qualità complessiva del servizio. • In seguito all’abilitazione del sito dell’ANPR al rilascio di certificazioni online per tutti i cittadini dotati di credenziali SPID, ci si attende una contrazione dell’afflusso agli sportelli fisici.
AGENDA DIGITALE E INNOVAZIONE Progetto Piazza WI-FI Italia Il Comune ha aderito al progetto del Ministero dello Sviluppo Economico “Piazza Wifi Italia”, che ha l’obiettivo di permettere a tutti i cittadini di connettersi, gratuitamente e in modo semplice tramite l’App dedicata, a una rete Wi-fi libera e diffusa su tutto il territorio nazionale. L’amministrazione si farà farsi carico delle spese per la connettività, il Ministero della parte hw-sw, mentre il singolo fruitore non sosterrà alcun costo diretto e, creato il proprio account, potrà utilizzare il servizio in tutti i comuni italiani che aderiscono al network di hotspot in via di realizzazione tutt’Italia.
In base agli accordi di fornitura, In città vengono attivati entro gennaio 2022 n.8 punti di accesso cittadini per i quali sono già stati effettuati positivamente tutti i sopralluoghi. • Piazza Garibaldi • Villa comunale Amedeo • Villa comunale Cordova • Stazione Centrale • Cortile interno Biblioteca ‘L. Scarabelli’ • Santa Barbara • Piazza Mercato Grazia • pressi del Palazzo di Giustizia Sotto-misure 2.2.1, 2.2.3 e 4.6.3 di “Agenda Urbana” • Nel complesso di progetti di Agenda Urbana ve ne sono alcuni destinati ad utilizzare le tecnologie digitali per migliorare la qualità dei servizi comunali già esistenti e di aggiungerne altri nuovi. • La sotto-misura 2.2.1 riguarda la totale dematerializzazione dei flussi informativi interni all’Ente e verso il pubblico dei fruitori esterni ed il miglioramento delle infrastrutture di Tlc all’interno del palazzo comunale. La 2.2.3. riguarda la sistematizzazione delle banche dati, anche con riferimento a quelle territoriali e geo-referenziate; la 4.6.3 riguarda l’innovazione nella mobilità cittadina attraverso la realizzazione di sistemi info-mobilità/smart city (sensoristica, sw di gestione, paline elettroniche). • I fondi che il Comune percepirà ammontano a € 850mila per i primi due e di € 470mila per il terzo. • Tutti i progetti sono approvati da tempo anche dagli uffici regionali. Sciolti gli ultimi dubbi di natura amministrativa da parte degli uffici si procederà alla richiesta ed all’impiego dei fondi. La parte relativa alle infrastrutture di Tlc (cablaggio strutturato) è già in via di realizzazione. ▪
TLC • Nel corso dell’anno è stata sottoscritta ed attivata una convenzione con l’operatore Siportal per il cablaggio in fibra ottica di gran parte delle vie cittadine non interessate dai cablaggi di altri operatori di Tlc (Open Fiber, Tim). La convenzione prevede la cablatura in fibra delle aree industriali di ‘Calderaro’ e ‘San Cataldo scalo’ (territorio di CL), da decenni in forte deficit di infrastrutture di Tlc adeguate.
▪ Progetto Living Lab della Sicilia Centrale • Nell’anno in corso è maturata la progettazione del Living Lab, fondato sul digitale innovativo, di riferimento della Sicilia centrale, di cui il Comune aveva presentato il prog. di massima durante il 2020 al GAL Terre del Nisseno. Il 30 settembre 2021 è stata inviata la progettazione esecutiva al dipartimento regionale competente che ha rinviato al gennaio 2022 le azioni rientranti nel CLLD (le quote territorializzate dei fondi PO Fesr). • Si tratta di un Laboratorio digitale avanzato a servizio e supporto dell’innovazione, i cui obiettivi specifici sono quelli dell’applicazione delle tecnologie digitali innovative per massimizzare la conoscenza, la fruibilità, l’accessibilità, l’usabilità e la desiderabilità del territorio delle ‘Terre del Nisseno’ e del suo patrimonio, materiale e immateriale, per la sua crescita socio-economica e per il supporto alla gestione dei flussi turistici.
• Il progetto, che insieme ai partner abbiamo chiamato THAT’S LAB (Technological Hub And Test ing Services LABoratory), è piuttosto rilevante per il territorio, geograficamente distante dai circoli di conoscenza tecnologica più avanzati. Il progetto vede il Comune di Caltanissetta capofila di un’aggregazione territoriale coincidente in gran parte col territorio del Gal ‘Terre del Nisseno’ insieme ad altri partner rilevanti, come l’IIT-CNR. Nel progetto di massima già approvato, vengono considerate tecnologie come Fotogrammetria 3D, Modellazione 3D, Stampa 3D, GIS, Open data, Robotica/making, IoT, Domotica/making, Comunicazione online, Web, social media e mobile mktg, eCommerce, Graphic e visual design, Produzione audio/video, Gaming, Realtà virtuale, Realtà aumentata, Identità digitali, AI, Blockchain.
Nella realizzazione sono stati finora coinvolti circa 20 partner (enti pubblici, istituti scolastici e associazioni). • Il progetto, che si svolgerà presso il Centro culturale polifunzionale ‘M.Abbate’ ha un valore di 300 mila euro, divisi tra adeguamenti degli impianti, acquisizione di attrezzature tecnologiche e svolgimento per 12 mesi di eventi di animazione digitale, di didattica in presenza e a distanza, di interazione con sedi laboratoriali esterne da parte del pubblico del Living Lab, di presentazione interattiva di prodotti/servizi costruiti nel laboratorio stesso e di partecipazione collettiva ad eventi qualificanti che si svolgono a distanza.. ▪ Co-working pubblico • Sempre presso lo stesso ‘Centro M.Abbate’, sarà realizzato a partire da inizio 2022 il progetto presentato ad ottobre 2021 a valere su di un’altra sottomisura di CLLD del PO Fesr 2014-2020. Il progetto del valore di poco più di 70 mila euro, è progettata per svolgere attività in simbiosi con il Laboratorio innovativo già citato e gestire un buon afflusso di giovani studenti e di eventuali lavoratori stabili o di passaggio nel territorio comunale.
ALTRI PROGETTI A VALERE SU FONDI EXTRA COMUNALI ▪ MD.net – Interreg MED programme • Per rafforzare il progetto strategico della Dieta Mediterranea, a livello internazionale, il Comune di Caltanissetta è ufficialmente diventato partner del progetto INTERREG di cooperazione internazionale Mediterran Diet, in sostituzione dell’Organismo regionale Coppem. Il progetto, condotto in partnership con altri 8 paesi europei, prevede di dare impulso a una comunità multi-attoriale e multidisciplinare per aumentare la consapevolezza dell’identità culturale mediterranea, del patrimonio e dello stile di vita sostenibile. • Il progetto, che a causa della pandemia ha subito dei ritardi importanti, è riuscito quest’anno ad uscire dalle difficoltà in cui ha navigato nella prima parte del 2021.
• Da inizio anno a metà maggio, sono state espletate tutte le pendenze amministrative previste dal programma Interreg MED. Tra maggio e giugno sono state avviate le attività. Tra le quali la selezione di 5 idee progettuali e la loro partecipazione al Med Diet Festival di Siviglia, svoltosi online. Dal mese di luglio sono state avviate le attività delle reti transnazionali tra i portatori d’interesse locali. Da luglio a dicembre, Caltanissetta in sostanza ha assunto il ruolo di coordinamento della prima fase di capitalizzazione dei risultati. A dicembre 2021 il progetto MD.net ha consentito di realizzare 5 giornate di promozione in ambito nazionale, con rilievo internazionale, dello Stile di vita mediterraneo, in linea con la strategia di sviluppo di medio-lungo termine individuata già dagli anni scorsi. ▪ Valorizzazione del Centro storico
• In queste settimane finali del 2021 si conclude anche l’ammissione a finanziamento di un altro progetto, che riguarda “Infrastrutture per la promozione del turismo rurale e dello stile di vita mediterraneo”, sempre a valere sui fondi della quota territorializzata (CLLD), del PO Fesr 2014-2020. • Con questo progetto, che fa parte del ‘pacchetto’ che l’Amministrazione attiva sta avviando per la rivitalizzazione e valorizzazione del nostro Centro storico, soprattutto ai fini turistici, vengono perseguiti i seguenti obiettivi specifici, che costituiscono un insieme coerente che moltiplica l’efficacia di ciascuno di essi: • Realizzazione del Centro culturale, informativo ed espositivo sullo ‘Stile di vita Mediterraneo’, presso alcuni locali ricevuti in donazione siti in Corso Umberto I; • Realizzazione di percorsi di valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico e culturale • Realizzazione e messa a sistema segnaletica della ‘Via dei frati’; • Realizzazione e messa a sistema segnaletica turistica dei ‘Percorsi del Paesaggio e della Devozione’; • Realizzazione Sito web, con mappa interattiva. • I ‘Percorsi del Paesaggio e della Devozione’ sono i seguenti: • Percorso naturalistico-culturale nella Valle dell’Imera • Percorso Colline degli Erei • Via dei Borghi • Via delle Miniere • Il progetto dichiarato ammissibile già nel mese di giugno 2021, vedrà l’avvio presumibilmente nei mesi di gennaio/ febbraio2022.
Il nuovo punto informativo sarà gestito in collaborazione con soggetti qualificati (associazioni Legambiente, Slow food, Via dei frati, il Servizio turistico regionale, il Museo diocesano e Pro loco di Caltanissetta) e sulla base di un accordo chiaro con obiettivi sostenibili. Il Centro sarà gestito utilizzando, inoltre, le giovani risorse del Servizio civile universale, in via di selezione. • La partnership si articolerà su diversi ambiti: i Comuni di San Cataldo e Marianopoli, condividono con quello di Caltanissetta la volontà di tutelare e promuovere la novità rappresentata dal Cammino della Via dei frati, novità certamente in grado di generare nuovi flussi turistici nei territori dal Cammino interessati. • Gli altri partner, insieme al Comune, si occuperanno di gestire in modo coordinato le attività del ‘Centro culturale, informativo ed espositivo dello Stile di vita mediterraneo”, che sorgerà in Corso Umberto I, nella zona in cui insiste il gruppo di locali oggetto di donazione al Comune. • Il nuovo Centro culturale, informativo ed espositivo si pone, quindi, come • luogo di intrattenimento culturale e di incontro conviviale sulla storia e le tradizioni nissene; • luogo di accoglienza qualificata; centro di diffusione di informazioni utili ai visitatori del territorio, sulle possibilità di impegnare il tempo libero, dentro e fuori il centro cittadino, in attività coinvolgenti centrate sulla scoperta del territorio e di chi lo abita; • luogo di esposizione temporanea di prodotti tipici dell’agricoltura, dell’enogastronomia e della manifattura artigianale ed artistica locale; • base logistica per tour, eventi outdoor, escursioni verso le Aree protette ed i sentieri, le Vie e l’ambiente rurale.
• Il terzo elemento progettuale, è rappresentato dal sito web in cui saranno approfondite le informazioni sulle destinazioni indicate nella segnaletica prevista per i diversi itinerari. Dati ed informazioni, anche in lingua inglese, saranno raggiungibili sul sito in seguito alla scansione da smartphone del QR code corrispondente presente su ogni singolo elemento della segnaletica. Il sito conterrà una mappa, basata su servizi ‘open’, come Open Street Map, nella quale saranno riportati tutti gli itinerari previsti dal progetto. ▪ Progetto ‘Reboot’ • il Comune di Caltanissetta, in partenariato con altri soggetti pubblici come il Consorzio Universitario (Capofila) e l’ASP, ha presentato a metà novembre di quest’anno, la propria proposta, all’interno del progetto ‘Reboot’, per la rifunzionalizzazione di alcuni immobili cittadini (Ex Scuole Capuana e L.Monaco, exBanca d’Italia, area Antenna Rai), all’Agenzia per la Coesione territoriale, al fine della creazione di un polo didattico-scientifico dove svolgere percorsi di alta formazione universitari e post universitari, laboratori di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, centri didattici, spazi di incubazione imprenditoriale e divulgazione tecnico-scientifica. • L’esito della manifestazione di interesse sarà reso noto dall’Agenzia nelle prossime settimane.
▪ Progetto su Avviso ministeriale “Educare in Comune” • Nel febbraio 2021, a cura degli assessorati alla Cultura, alle Politiche sociali ed all’Innovazione e Fondi UE, è stata presentata una proposta progettuale a valere sull’Avviso “Educare in comune” del Dipartimento per le politiche della famiglia, rispetto alla quale si è in attesa dell’esito. • Obiettivi specifici del progetto sono: • Riscoperta dei siti di maggiore interesse culturale di Caltanissetta, mediante l’uso esperto della “gamification”, quale straordinario strumento di coinvolgimento dei minori, che attraverso l’applicazione di dinamiche ludiche favoriranno lo sviluppo ed il consolidamento di interesse attivo da parte dei soggetti e faciliteranno il superamento della povertà educativa e dello “scollamento dal territorio”, che hanno fatto di Caltanissetta una delle città più svantaggiate d’Italia.
• Maggiore conoscenza della storia nissena, non solo per i soggetti coinvolti nel progetto, ma per tutta la popolazione minorile nissena che, in una fase successiva, potrà fruire del gioco/applicazione, realizzato mediante il progetto. Promozione turistica del territorio. • Diminuzione della dispersione scolastica e miglioramento del rapporto col territorio e l’ambiente, attraverso una pluralità di azioni volte all’educazione civica dei minori interessati dall’intervento e all’innalzamento del livello di autostima degli stessi.
• Promozione dell’empowerment familiare, mediante azioni miranti a stimolare i processi attraverso i quali i genitori potranno acquisire maggiore competenza nelle loro funzioni (si punterà al coinvolgimento delle famiglie mediante una pluralità di azioni, volte alla conoscenza e all’interessamento del contesto parentale dei destinatari del progetto). ▪ Progetto di servizio civile “Al servizio dell’informazione” • Da settembre 2021 è in corso il progetto il cui obiettivo generale è quello di ampliare l’offerta informativa della popolazione residente nel territorio di riferimento, specialmente delle fasce fragili ed attuare una reale partecipazione alla vita sociale del territorio.