In occasione delle Giornate della Memoria e del Ricordo, il Liceo Classico Paritario “P. Mignosi” ha organizzato tre conferenze, nei giorni 27, 28 Gennaio e 9 Febbraio p.v., tenute dai proff. Fiorella Falci (nella foto di copertina) e Andrea Salvatore Alcamisi (nella foto in basso).
Le preoccupanti emergenze umanitarie, infatti, reclamano una sempre più decisa difesa dei diritti umani da parte degli organismi politici internazionali preposti a tale compito e, nel contempo, spingono ogni parte sociale ad assumere la consapevolezza che la sistematica violazione dei diritti inalienabili della persona, prima che configurarsi in una lucida prassi lesiva, si sostanzia, anzitutto, di un apporto culturale che distorce le regole della civile convivenza.
In tal senso, la funzione pedagogica della commemorazione, che va sottratto alla retorica e alla manipolazione fattuale, può ricucire lo strappo consumatosi tra le società e i gruppi di individui di cui è innervata.
Proprio per questo è fondamentale il ruolo della scuola che deve contribuire a sviluppare nei giovani i valori della democrazia e del rispetto della persona.
Nel Giorno della Memoria, dopo l’intervento di saluto della prof.ssa Marcella Natale, assessore alla cultura del Comune di Caltanissetta, la prof.ssa Falci analizzerà la responsabilità fascista nello sterminio del popolo ebraico, soffermandosi sul contesto politico e culturale in cui furono promulgate le leggi razziali del 1938 cui seguirà un approfondimento originale sulla Shoah e sul conflitto israelo-palestinese, tuttora acceso in Medio Oriente, i cui prodromi vanno letti nel convulso clima di tensione che si generò al termine del secondo conflitto mondiale.
L’intervento sarà completato il 9 febbraio prossimo con un approfondimento sulle foibe istriane e l’esodo giuliano.
Venerdì 28 Gennaio, invece, il prof. Andrea Salvatore Alcamisi relazionerà sul crimine del genocidio e la sua permanenza nella contemporaneità.
Il progetto si concluderà il giorno 11 febbraio con la presentazione dei lavori degli alunni.
Il 27 gennaio, a conclusione della conferenza e del successivo dibattito, una rappresentanza dell’Istituto parteciperà alla cerimonia della posa delle pietre d’inciampo organizzata dal Lions e dal museo diocesano mentre un altro gruppo di studenti si recheranno in via Piazza Armerina per partecipare al ricordo pubblico della concittadina Giuseppina Panzica che si impegnò, nel Nord Italia, nella protezione di oppositori politici e di famiglie ebraiche, perseguitati dalla furia nazifascista.