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Caltanissetta, l’assessore Cettina Andaloro: “2021, raggiunti tutti gli obiettivi. Il RDC va rivisto ma non annullato”

Redazione

Caltanissetta, l’assessore Cettina Andaloro: “2021, raggiunti tutti gli obiettivi. Il RDC va rivisto ma non annullato”

Sab, 01/01/2022 - 17:18

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CALTANISSETTA – “Raggiunti tutti gli obiettivi“. Sintetica ma incisiva nelle sue dichiarazioni, l’assessore Concetta Andaloro con delega: Politiche sociali, Sanità, Politiche abitative, Politiche di inclusione sociale, Servizi Cimiteriali, Terzo settore e Randagismo.

Un crescendo rossiniano la sua relazione sul 2021, “sviscerata” nel corso dell’incontro con la stampa, giovedì 30 dicembre, a Palazzo Del Carmine: “Tutti gli obiettivi che il mio Assessorato si era prefisso, sono stati ampiamente raggiunti, anzi durante l’attività altri se ne sono sviluppati. Siamo virtuosi e presi ad esempio. Mi preme sottolineare una cosa sul Reddito di Cittadinanza che ha ridato dignità alle persone; sicuramente va rivisto ma non annullato. Molti di loro hanno lavorato con noi. Tirocini di inclusione, conclusi con alcuni soggetti assunti dalle aziende con contratti a tempo indeterminato e determinato. Infine una menzione per i centri estivi che hanno coinvolto oltre 500 bambini”.

Di seguito il contenuto della relazione prodotta dall’Assessore Andaloro.

Relazione sulle attività riguardanti i Servizi Sociali svolte nell’anno 2021. Nell’anno 2021, tutti gli obiettivi che il mio Assessorato si era prefisso, sono stati ampiamente raggiunti, anzi durante l’attività altri se ne sono sviluppati. Come per l’anno 2020, il programma di attività dalla Direzione 7, per quanto riguarda i Servizi Sociali, è stato condizionato dall’emergenza sanitaria da covi-19, ma in maniera minore rispetto a quello dell’anno precedente. Tenuto conto, sempre dell’emergenza sanitaria, di seguito vengono descritte in maniera sommaria le principali attività svolte, le quali vengono raggruppate in quattro macro-categorie d’intervento e distinte in attività di mantenimento e attività di sviluppo: 1) Interventi in favore di persone non autosufficienti (anziani e disabili); 2) Interventi per minori e famiglie; 3) Interventi di inclusione sociale (sostegno al reddito e contrasto all’emergenza abitativa); 4) Interventi di sostegno all’integrazione sociale dei migranti;

INTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI Attività di mantenimento Nel periodo considerato è stata garantita la continuità dei servizi comunali di assistenza domiciliare anziani e assistenza domiciliare disabili, le quali dal 2017 sono gestite attraverso il sistema dell’accreditamento. Con riferimento al numero degli assistiti, questo è rimasto pressoché costante rispetto al target raggiunto negli anni precedenti (200 anziani e 50 disabili) nei periodi compresi tra i mesi di gennaio e febbraio e tra luglio e dicembre 2021. Durante l’anno, i servizi sono rimasti attivi ed anzi sono riprese le richieste di accesso. Per quanto concerne i servizi semi-residenziali agli anziani è stato interrotto nel mese di marzo 2020 il servizio “centro diurno” anziani gestito dall’Istituto Testasecca che ospitava 40 persone , il quale considerata la peculiarità del target di utenti, espone gli stessi a elevati rischi sanitari. Il servizio non è stato riattivato, stante il permanere della situazione di rischio connessa alla diffusione della pandemia.

I servizi semiresidenziali per i disabili (centri diurni disabili e autistici), dopo il periodo d’interruzione tra i mesi di marzo e giugno dell’anno scorso, sono stati riattivati e gestiti nel rispetto delle norme di sicurezza. Inoltre è proseguita l’attività di sostegno economico in favore dei disabili psichici già inseriti in comunità alloggio e si è proceduto all’inserimento di 8 nuovi casi a seguito di dimissioni dalle strutture sanitarie. Per quanto riguarda i servizi “territoriali”, il servizio “Trasporto Sociale”, gestito anch’esso attraverso il sistema dell’accreditamento, è stato interrotto nel periodo marzo-giugno ed è stato riattivato nel mese di luglio. Per tutti i servizi sopra citati, gli stessi sono stati gestiti nel rispetto delle norme di sicurezza emanate delle competenti autorità di governo in questo periodo di emergenza sanitaria. Attività di potenziamento

Le attività di potenziamento dei servizi esistenti hanno riguardato: 1) sia le modalità di erogazione degli stessi nella fase di emergenza sanitaria, la quale ha contraddistinto la gestione dei servizi a partire dal mese di marzo del 2020 a tutt’oggi; 2) sia la programmazione di un incremento di servizi in favore delle persone con disabilità.

I servizi sociali comunali, nella qualità di capofila del Distretto socio-sanitario n. 8, hanno elaborato le “Linee d’indirizzo per la riattivazione dei servizi semiresidenziali” che sono state approvate con Delibera del Comitato dei Sindaci a cui ha fatto seguito la presa d’atto da parte della Giunta Comunale. Con le suddette linee d’indirizzo, con il coinvolgimento del Terzo Settore, sono state recepite e adattate alle caratteristiche dei servizi del territorio le disposizioni emanate attraverso la circolare dell’Assessorato Regionale della Salute prot. n. 17387 del 08/05/2020 con la quale sono state definite le linee d’indirizzo per la riattivazione delle attività socio-sanitarie erogate alle persone con disabilità da parte dei centri diurni e delle strutture semiresidenziali, e che tali linee guida sono estese anche alle strutture afferenti all’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, relativamente a “Centri diurni socioeducativi per minori”, “Centri diurni Sociali per Anziani”;

Per quanto riguarda l’incremento di servizi in favore di soggetti con disabilità, con Determinazione Dirigenziale n. 2204 del 21 Dicembre 2021 è stata impegnata la somma complessiva di Euro 490.104,295 per l’attuazione dei Patti di servizio sottoscritti tra il Distretto Socio-Sanitario n. 8 e i beneficiari residenti nei sei Comuni appartenenti al Distretto, individuati tramite Avviso Pubblico, e per i quali sono stati predisposti appositi piani individualizzati d’intervento a seguito di valutazione multidimensionale a cura dell’UVM dell’Asp n. 2 Caltanissetta.

Le suddette attività di valutazione e programmazione sono state realizzate durante l’anno 2021, pur avendo subito una battuta di arresto nel periodo marzo-settembre, mentre i servizi previsti dai patti sono stati erogati nell’anno 2021. Questi riguarderanno prevalentemente l’Assistenza domiciliare, l’ASACOM, il trasporto sociale e la frequentazione dei centri diurni.

INTERVENTI IN FAVORE DI GIOVANI MINORI E FAMIGLIE Attività di mantenimento Nel 2021 è stato garantito il mantenimento dei seguenti servizi: ⁃ Comunità alloggio minori, che il Comune gestisce per il tramite delle strutture gestite da cooperative e associazioni iscritte all’albo regionale, e funge da intervento di sostituzione temporanea del nucleo familiare ed è volto a garantire al minore condizioni esistenziali, offrendo un contesto di vita stabile, di tipo familiare, favorire un equilibrato sviluppo comportamentale, psicologico, affettivo, relazionale e sociale del minore allontanato dal nucleo d’origine; ⁃ Servizio affido familiare attraverso l’erogazione di un contributo mensile di euro 400,00 per le famiglie affidatarie e le attività di sensibilizzazione e formazione per le famiglie che vogliono intraprendere un percorso di accoglienza di minori; ⁃ Servizio di Comunità per ragazze madri, anch’esso gestito da Cooperative e Associazioni autorizzate. Si tratta di strutture residenziali che ospitano e sostengono gestanti, ragazze madri, anche minorenni, con uno o più figli a seguito, nonché donne in difficoltà in situazioni di disagio socio-economico e relazionale. I suddetti servizi a carattere residenziale (le comunità alloggio) sono stati interessati dalle norme di sicurezza anti-covid e pertanto hanno dovuto adeguare l’organizzazione delle strutture a tali disposizioni normative.

Per quanto riguarda il Servizio Asili Nido Comunali, rivolto alla prima infanzia compresa nella fascia 0-3 anni, questo è stato interrotto nel periodo intercorrente tra i mesi di marzo e luglio ed è stato riattivato nel mese di settembre, nel rispetto delle normative nazionali che hanno regolato la riapertura in sicurezza delle scuole e dei servizi educativi per la prima infanzia. Si evidenzia che i posti disponibili sono n.133 nelle quattro strutture comunali (Pasolini, Degli Orti, Santa Petronilla e S. Barbara (Asili Degli Orti, Santa Petronilla e S. Barbara) .

Per il secondo anno consecutivo, in ottemperanza alle “Linee Guida per la Gestione on Sicurezza Di Attività Educative E Non, Formali E Informali ,E Ricreative, Volte Al Benessere Dei Minori Durante L’emergenza Covid-19” emanate nell’anno 2021 dal Dipartimento per le politiche della famiglia – Presidenza del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministero della Salute, così come già avvenuto nel 2020, si sono intraprese tutte le iniziative necessarie per garantire tali opportunità alla cittadinanza e alle organizzazioni del terzo settore interessate a realizzare “Centri estivi” e/o spazi di socialità e gioco per i bambini e gli adolescenti.

Al nostro Comune, per l’anno 2021, è stata asseganta la somma di € 151.000,00 circa, con la quale si sono realizzati n. 12 centri estivi nei luoghi pubblici della città (parchi, ville, giardini, piazze, impianti sportivi di quartiere, ecc.), coinvolgendo più di 500 minori. Il successo di partecipazione e il tasso di soddisfazione da parte delle famiglie ha spinto l’Amministrazione ad ipotizzare che dette iniziative possano essere strutturate negli anni e diventare appuntamenti fissi per i minori nisseni. Cosi come la possibilità di continuare negli anni a venire la programmazione di eventi natalizi a “misura di bambino” come sta succedendo in questi giorni con il “Naltale dei bambini” .

Quest’ultima iniziativa ha visto coinvolti, assieme al mio, gli Assessorati allo sviluppo economico, allo sport e alla cultura, che in piena sinergia sinergia hanno condiviso le proposte progettuali presentate dalle quattro associazioni, selezionate a seguito di avviso pubblico, che stanno realizzando un programma di attività educative, laboratoriali, ludico-ricreative e culturali, destinato ai bambini dai 3 agli 11 anni, negli spazi al chiuso nei locali dell’ex Rifugio Antiaereo oggi Museo di Arte Contemporanea della Città di Caltanissetta.

Attività di potenziamento Nell’anno 2021, nonostante le condizioni ostative legate alla pandemia e le conseguenti restrizioni normative che hanno condizionato la gestione ordinaria dei servizi, gli interventi a sostegno delle famiglie e dei minori cosiddetti a rischio, sono state caratterizzate da una strategia di “miglior governo”dei casi sottoposti al controllo dell’autorità giudiziaria volta a prevenire e/o limitare gli allontanamenti dei minori dal nucleo familiare di provenienza. A tal proposito, attraverso un raccordo sistematico tra il Centro per la Famiglia (servizio finanziato con il PAL – Fondo povertà 2018 nell’ambito degli interventi finalizzati all’implementazione del reddito di cittadinanza) il servizio sociale professionale del Comune e il Tribunale per i minorenni, sono state messe in atto strategie e interventi che hanno consentito di evitare l’allontanamento coatto dei minori dai nuclei familiari di origine attraverso il ricorso al servizio di “educativa domiciliare” e il servizio di nuova istituzione nel 2021 denominato “comunità diurna”.

All’interno del Piano di Zona 2018-2019 del Distretto Socio-Sanitario n.8 Caltanissetta, finanziato con il Fondo Nazionale Politiche Sociali, per un importo di € 552.607,36, si è previsto la realizzazione di n. 10 Azioni progettuali, che dovranno essere realizzate nei sei Comuni appartenenti al Distretto Socio-Sanitario n.8 – Caltanissetta, Delia, Resuttano, Riesi, S. Caterina e Sommatino. E’ stato approvato dalla Regione Siciliana – Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali che in data 11/12/2021 con nota prot. n. 41573 ha comunicato l’emissione del mandato di pagamento dell’intero importo finanziato.

Con determinazione Dirigenziale n. 1884 del 14.12.2020 sono state accertate e impegnate le somme nei relativi capitoli di entrata e di spesa. Le 10 azioni del Piano di Zona sono le seguenti: L’Obiettivo operativo è quello di avviare tutte le azioni entro il 30 aprile 2022, attraverso le procedure di affidamento dei servizi/progetti indicate nel Piano di Zona, nella considerazione che alcune di esse dovranno necessariamente essere rimodulate, e pertanto riapprovate dal competente Dipartimento Regionale, per adattarle alle mutate condizioni rispetto al periodo in cui sono state programmate.

INTERVENTI DI INCLUSIONE SOCIALE Attività di Sostegno al Reddito A seguito della diffusione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e alle ripercussioni economiche connesse alle misure di contenimento adottate dalle Autorità Governative nazionale, regionale e locale, anche per l’anno 2021 così come accaduto nel 2020, si è proceduto al sostegno economico dei nuclei familiari in difficoltà mediante l’erogazione di “Buoni Spesa” per l’acquisto di beni di genere alimentare e di prima necessità. In questo settore d’intervento le attività realizzate hanno riguardato quattro ambiti specifici: Attività straordinarie legate agli strumenti messi in campo per fronteggiare l’emergenza sociale causata dalla pandemia. Nel corso dell’anno 2021 in questo ambito sono stati messi in campo tre strumenti d’intervento relativi alla solidarietà alimentare derivanti rispettivamente da misure nazionali (mediante l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo).

Gli interventi hanno riguardato l’erogazione di buoni spesa ai cittadini che improvvisamente hanno subito una grave perdita di reddito, a causa della diffusione del virus covid-19, utilizzando circa € 1.000.0020,00 messi a disposizione dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Previa pubblicazione egli avvisi pubblici, i buoni spesa sono stati erogati in due trance di cui una entro Natale 2021. Complessivamente sono stati erogati buni spesa per n. 1.700 famiglie. Attività relative all’implementazione della misura di sostegno al reddito denominata “reddito di cittadinanza”.

Nell’ambito dell’avviso 3/2016 del PON Inclusione, già attivo presso il Distretto Socio Sanitarion°8 del quale Caltanissetta è il comune capofila, i Tirocini di Inclusione Sociale hanno rappresentato una misura di politica attiva che si è intesa valorizzare. I tirocini sono stati avviati alla fine dell’anno 2020 per proseguire nell’anno 2021. Sono stati preceduti da una procedura a evidenza pubblica finalizzata al reperimento di Enti promotori, a cui affidare la gestione operativa del tirocinio, e in grado di favorire l’incontro tra la domanda di tirocinio proveniente dai beneficiari del reddito di cittadinanza o altri cittadini in situazione di disagio socio-lavorativo e l’offerta di tirocini da parte delle Aziende locali disponibili . L’intendimento è quello di favorire lo sviluppo di competenze propedeutiche all’inserimento lavorativo, spesso deficitarie nei nuclei beneficiari del Reddito di Cittadinanza, oltre a promuovere la conoscenza di realtà lavorative locali potenzialmente interessate all’acquisizione di profili di interesse professionale.

Azioni Importo 1. Centro Spina Bifida 15.000,00 € 1. Assistenza al Malato Oncologico 48.809,19 € 1. Servizio di Assistenza Domiciliare integrata 44.400,00 € 1. Comunità educativa diurna per Minori 210.000,00 € 1. Le diverse abilità in acqua 99.990,50 € 1. Scommettiamo che non lo sai? 13.000,00 € 1. Tutela della salute riproduttiva e promozione di stili di vita sani 8.000,00 € 1. Sport-abilità 50.000,00 € 1. Al Centro… la famiglia 33.741,68 € 1. Assistenza Tecnica 29.665,99 €

Gli obblighi a cui sono soggetti i beneficiari del reddito di cittadinanza e tutte le misure di inclusione attiva previste dai diversi programmi finanziati al Comune di Caltanissetta (PAL – Pon Inclusione), A partire dal mese di agosto del 2020 il Comune di Caltanissetta, in qualità di capofila del Distretto SocioSanitario n.8, ha attivato la macchina organizzativa relativa alla realizzazione delle suddette misure e nei mesi di novembre e dicembre sono stati avviati due importantissimi interventi di inclusione attiva: 1) i tirocini di inclusione sociale – volti alla promozione dell’inserimento lavorativo presso aziende del territorio: 2) I Progetti Utili alla Collettività – PUC al fine di far contribuire i beneficiari del Reddito di Cittadinanza alla cura dei beni comuni, svolgendo attività socialmente utili a supporto dei servizi che il comune gestisce già con i propri dipendenti (manutenzione di strade e immobili comunali, cura e manutenzione di ville e giardini, rifacimento segnaletiche orizzontali, custodia impianti sportivi e luoghi di interesse culturale, ecc.).

Nel corso del 2021 sono stati avviati, soltanto a Caltanissetta, 87 tirocini di inclusione, di questi n. 3 si sono conclusi con assunzioni a tempo indeterminato e n. 2 con assunzioni a tempo determinato, presso imprese del territorio che, nonostante l’attuale periodo di crisi, hanno dato la propria disponibilità ad accoglierli ed inoltre sono stati avviati i PUC coinvolgendo, sempre a Caltanissetta, un primo contingente di 85 beneficiari di RdC. Tutti hanno completato la formazione obbligatoria sulla sicurezza e le visite mediche e sono stati impiegati come supporto amministrativo, custodia e vigilanza e supporto alla manutenzione di strade e immobili comunali.

E’ d’ibbligo ricordare che sono in carico ai Comuni del Distretto D.8 circa 4.197 beneficiari di RDC. Attività di sostegno all’emergenza temporanea. Contestualmente alle misure di solidarietà alimentare e alle misure di accompagnamento al reddito di cittadinanza, è proseguita l’attività di sostegno all’emergenza temporanea in favore di tutti quei soggetti che si rivolgono ai servizi sociali per situazioni di grave emergenza temporanea legate a problemi di salute o al disagio abitativo, per i quali vengono erogati sostegni monetari una tantum oppure temporanei, come ad esempio gli inserimenti nel progetto “Bonus Casa”.

Per quanto riguarda gli interventi una tantum gestiti in convenzione con Croce Rossa Italiana, la quale con propri fondi compartecipa alla spesa sostenuta dal Comune, sono stati realizzati oltre interventi di sostegno; mentre per quanto riguarda il progetto Bonus Casa, che prevede un sostegno temporaneo ( in media da 1 a 6 mesi) per il pagamento del canone di affitto, sono stati presi in carico n. nuclei familiari. Attività di sostegno all’emergenza abitativa. Anche per l’anno 2021, si è effettuata l’attività di contrasto al fenomeno dell’emergenza abitativa, attraverso diversi strumenti d’intervento: presa in carico integrata dei nuclei familiari in situazione di emergenza, orientamento dei nuclei ad ottenere il beneficio supplementare del reddito di cittadinanza; erogazione del bonus casa per sostenere i bisogni abitativi di persone e nuclei familiari in situazioni di difficoltà temporanea; sostegno al dormitorio pubblico gestito da Associazioni di volontariato.

L’aggiornamento periodico della graduatoria per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, è un’operazione molto complessa che si realizza di norma ogni anno e sei mesi, e costituisce una opportunità per i potenziali assegnatari dell’effettivo scorrimento della stessa, e pertanto la garanzia di rendere esigibile il diritto alla casa. Negli ultimi tre anni, attraverso un raccordo costante con l’IACP di Caltanissetta, e un controllo capillare sul mantenimento dei requisiti da parte di tutti gli assegnatari, si è registrata una sensibile fluidità nello scorrimento della graduatoria che ha consentito l’assegnazione di circa alloggi di edilizia residenziale. Si tratta di un risultato importante che per essere mantenuto nel tempo necessita anche dell’aggiornamento periodico della graduatoria.

INTERVENTI DI INTEGRAZIONE SOCIALE DEI MIGRANTI In merito agli interventi in favore dei migranti, il Comune è titolare del progetto SIPROIMI – ex SPRAR, rivolto ai richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale. Si tratta di un servizio di seconda accoglienza a carattere residenziale, finanziato con fondi dal Ministero dell’Interno e autorizzato per n. 40 posti. Nell’anno 2021 il Comune di Caltanissetta sta utilizzando i fondi approvati nell’anno 2020 dal suddetto Ministero il progetto per un finanziamento complessivo di oltre 1,5 milioni di euro. Il servizio svolge attività di inclusione sociale dei migranti che hanno superato la prima accoglienza attraverso azioni di mediazione culturale, sociale, linguistica e di assistenza legale.

Al fine di evidenziare la complessa attività realizzata dal settore dei Servizi sociali, segue un elenco dei finanziamenti gestiti/acquisiti durante l’anno 2021 PON INCLUSIONE AVVISO 3/2016 FSE 2014-2020 – € 2.114.497,00; PON INCLUSIONE AVVISO 1/2019 PAIS – FSE 2014-2020 – € 1.253.896,00; PIANO ATTUATIVO LOCALE QSFP 2018 – € 776.519,73; PIANO ATTUATIVO LOCALE QSFP 2018 – € 915.253,00; FONDO SOCIALE EUROPEO 2014/2020 – CANTIERI DI SERVIZIO – € 410.000,00 PROGRAMMA SIPROIMI 2020 – 2022 – € 1.642.500,00; PROGRAMMA DISABILI GRAVI FONDO NAZIONALE NON AUTOSUFFICIENZA – € 450.000,00; PAC INFANZIA – RIPROGRAMMAZIONE II RIPARTO – € 640.000,00 PAC ANZIANI – RIPROGRAMMAZIONE II RIPARTO – € 180.000,00 PON INCLUSIONE AVVISO 4/2016 – FONDO SOCIALE EUROPEO / I FEAD 2014 -2020 – € 150.000,00; PIANO DI ZONA – RIPROGRAMMAZIONE TRIENNI PRECEDENTI – € 830.000,00 PIANO DI ZONA 2018 -2020 – € 552.673,55 FONDO NAZIONALE EMERGENZA ALIMENTARE COVID – 19 – € 944.675,92 FONDO REGIONALE EMERGENZA COVID FSE 2014-2020 – € 366.000,00 FONDO NAZIONALE CENTRI ESTIVI – € 151.000,00 TOTALE 11.376.015.20

A questi vanno aggiunti circa € 1.000.000,00 di co-finanziamenti da regione, asp, ecc. per i servizi essenziali (comunità alloggio, assistenza domiciliare, ecc.) per un ammontare complessivo di euro 12.376.015,20. A questi vanno ancora aggiunti circa €1.500.000,00 quale finanziamento degli interventi del Piano di attuazione Locale (PAL) per la programmazione delle risorse della Quota Servizi del Fondo Povertà (annualità 2020) approvato con Deliberazione della Giunta Comunale N. 182 DEL 24/12/2021.