“Stamattina il capo della Protezione civile regionale ha inviato un messaggio ai sindaci, dicendo che non ci sono più somme per gli interventi di somma urgenza. Fin quando l’Ars non approverà le variazioni di bilancio, non sarà possibile intervenire. Una situazione gravissima, che fa raggelare il sangue, soprattutto di fronte alle gravi calamità naturali, e non solo, che si stanno verificando nell’Isola nel periodo invernale”.
A darne notizia è Luigi Sunseri, deputato regionale del Movimento 5 Stelle, che evidenzia come “da oggi la Protezione civile non potrà più intervenire e neppure contribuire, a causa dell’esaurimento delle risorse nei capitoli di spesa della Regione. Questo vale non solo per quanto è accaduto o accadrà in futuro, ma anche per quelle situazioni di emergenza decretate dai Comuni nelle settimane precedenti e che non sono state ancora pagate”.
“Il governo Musumeci – aggiunge il deputato M5S – solo la scorsa settimana ha presentato all’Assemblea regionale le variazioni di bilancio ma senza una concreta copertura finanziaria. Questo impedisce al presidente Miccichè di assegnare le variazioni alla commissione Bilancio, perché al momento sostanzialmente si rifanno a risorse aggiuntive dello Stato. Da lì potrà iniziare la discussione, ma ci saranno dei tempi tecnici da rispettare. Chissà quando se ne parlerà e nel frattempo i sindaci resteranno inermi, mentre la Sicilia si sgretola. Come può accadere tutto questo e per quale motivo il governo ha accumulato così tanto ritardo? Nella migliore delle ipotesi, il problema potrà essere risolto solo verso la fine dell’anno, intanto non resta che incrociare le dita e aggiungere alla collezione l’ennesimo, eclatante dramma di una Regione incapace di programmare e dare risposte concrete ai cittadini”, conclude Sunseri.