“I punti nascita in Sicilia? Piu’ che di polemiche parlerei di sciacallaggio. Qualche cialtrone ha anche detto che la responsabilita’ era della Regione. Per fortuna ieri ho potuto dimostrare, atti alla mano, che la deroga per esempio del punto nascita di Sant’Agata di Militello non e’ stata concessa dal Comitato del percorso nascita nazionale”.
Lo ha detto l’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza, a margine dell’inaugurazione del nuovo pronto soccorso dell’ospedale San Marco nel rione Librino di CATANIA. “Io voglio sperare, invece – ha aggiunto l’assessore – che si possa riattivare presto non soltanto quel punto nascita, ma che possano essere gestiti in sicurezza. Questo significa consentire alla Regione di realizzare gli investimenti che ha programmato in Sicilia e significa anche dare una sicurezza territoriale. Poi non mi piace mettere in correlazione le scelte di programmazione con i fatti di cronaca.
Perche’ i fatti di cronaca – ha osservato Razza – scuotono l’opinione pubblica ed e’ giusto che sia cosi’, ma poi devono essere anche inquadrati nella responsabilita’ concreta e bisogna verificare quali sono le responsabilita’ eventualmente connesse anche a disfunzioni di ordine amministrativo. Noi abbiamo la certezza – che in questi anni ne abbiamo ristrutturati tanti affrontando anche una criticita’ di personale significativamente alta. Garantire sicurezza nei punti nascita – ha concluso – vale piu’ di ogni altra cosa”.