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Sette Fiabe per Vallelunga: Novelle paesane raccontate da Isabella Sanfratello e trascritte da Giuseppe Pitrè. Adattamenti, traduzioni e note storiche dell’autore Francesco Novara

Carmelo Barba

Sette Fiabe per Vallelunga: Novelle paesane raccontate da Isabella Sanfratello e trascritte da Giuseppe Pitrè. Adattamenti, traduzioni e note storiche dell’autore Francesco Novara

Gio, 30/12/2021 - 11:52

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VALLELUNGA PRATAMENO – Il libro “Sette fiabe per Vallelunga” si presenta parzialmente rinnovato in questa seconda edizione, ed arricchito della traduzione in italiano di quei racconti raccolti a metá ottocento da Giuseppe Pitrè nella sua prestigiosa e corposa opera “Fiabe, novelle e racconti popolari siciliani” che riportano in calce la provenienza vallelunghese perchè raccontati da Isabella Sanfratello, domestica dell’avvocato Giuseppe Gugino, anche lui di Vallelunga, dimorante a Palermo ed amico del Pitrè. “Nella precedente edizione – dice l’autore Francesco Novara – avevo tradotto solo i racconti da me adattati nella parlata e nelle ambientazioni locali (a dimostrazione del fatto che questi racconti dapprima trasmessi oralmente andavano incontro a numerosi varianti da parte dei narratori pur avendo una base comune) riportando solo la versione italiana delle uniche due storie selezionate da Italo Calvino (“La Penna di Hu” e “La Vecchia dell’Orto”) nella sua opera “Fiabe italiane”. Sono pertanto consapevole dell’impresa ardua e per nulla facile, ma ho voluto correre il rischio per non perdere l’occasione di riconsegnare alle nuove generazioni ciò che ci appartiene. Permangono in questa seconda edizione la prefazione di Alessandro Barcellona e le illustrazioni di Raimondo Polizzi verso i quali rinnovo il mio ringraziamento per la generosa e gratuita collaborazione offerta per la realizzazione dell’opera”. Intanto, è questa la prefazione di Alessandro Barcellona al libro di Novara. “Il mondo creato con le favole, è un mondo disinvolto, eterno nel tempo e illimitato nello spazio, dove coabitano, in arcaica uguaglianza, i grandi e gli umili, i noti e gli anonimi, il reale e l’irreale, elementi tutti inseriti in una creazione “collettiva”, che ritorna e si ripete. Nelle fiabe popolari siciliane riferite a Vallelunga, raccontate da Isabella Sanfratello, domestica dell’avvocato Giuseppe Gugino, e raccolte da Giuseppe Pitré, sono riscontrabili, oltre che alcuni elementi tipici del mondo fiabesco, motivi propri della comunità in cui esse sono sorte. Come un cerchio che si chiude, dopo quasi un secolo e mezzo, tale immenso bagaglio culturale ritorna a Vallelunga, grazie al lavoro di Francesco Novara, che, per le sue indubbie competenze, ha ben presente il genere e il dialetto, e, unitamente alla sua passione per Vallelunga, ci restituisce questi racconti cercandone e ritrovando una ripristinata “genuinità”. Grazie alla sua trascrizione, alla sua traduzione, alla sua critica, ci ridà ciò che proviene dai nostri avi, la nostra eredità immateriale, ciò che in fondo ci appartiene”.