Una Nissa stoica, dopo essere andata sotto con la Mazarese ed essere andata anche in inferiorità numerica per via dell’espulsione di Illario, riesce ad imporre il pari 1-1 ad una delle big del girone A di Eccellenza.
Gara dura quanto equilibrata all’inizio. La squadra di Angelo Bognanni ha tenuto botta per 35 minuti alla squadra trapanese che ha cercato invano di sfondare facendo leva sulla velocità dell’ex biancoscudato Seckan passato qualche giorno prima dalla Nissa alla Mazarese.
Al 39′ una prima svolta del match con il rigore messo a segno da Erbini. Qualche minuto dopo, ecco arrivare anche l’espulsione del capitano della Nissa Illario. Una doppia tegola che avrebbe potuto benissimo distruggere il morale di qualsiasi altra squadra, ma non della Nissa.
Passato il momento difficile, la squadra del presidente Giammusso ha riorganizzato le fila riuscendo ad acciuffare il pari di testa con Santoro. La Nissa ha anche reclamato per la concessione di un calcio di rigore, ed ha avuto con il subentrato Ferraro anche la palla del 2-1.
Non ha comunque demeritato la Mazarese che ha sfiorato il gol del vantaggio con una punizione di Fricano neutralizzata da un super Keba. Dopo la partita queste le dichiarazioni del tecnico della Nissa Angelo Bognanni e del presidente Giammusso.
Angelo Bognanni ha dichiarato: “
Una partita stoica dei miei ragazzi. In formazione di emergenza e con molti under in campo abbiamo tenuto botta alla Mazarese, squadra forte e ben allenata. Sono fiero di questo gruppo di “uomini” che alleno. Siamo davvero contenti della nostra Società e del Presidente che ci mette nelle migliori condizioni possibili per lavorare”.
Il presidente Giammusso ha dichiarato: “Orgoglioso di questi ragazzi e del grande professionista che guida la squadra. In formazione rimaneggiata contro un forte avversario, sotto di un gol di rigore e in 10 uomini, l’abbiamo pareggiata e potevamo vincerla. La squadra vince su tutto! Se resto presidente è solo per i miei ragazzi e per il mio staff sportivo!”.