“Non so cosa fare nella vita a 30 anni”, è una frase che purtroppo, si legge sempre più spesso. Una volta compiuti i trent’anni si avverte una strana sensazione, una di quelle in cui ci si interroga troppo sulla strada giusta o sbagliata da intraprendere.
Viene definita per appunto la crisi dei 30 anni. Un’altra tappa della nostra vita è appena iniziata (possiamo affermare che se n’è conclusa un’altra), e dunque è come se ci sentissimo in dovere di avere delle conferme, se quello che stiamo facendo è giusto o sbagliato.
Una delle domande che verrebbe spontaneo farsi è sicuramente “che lavoro ti piace fare?”, la risposta non è di certo semplice ma è un ottimo punto di partenza per capire cosa fare nella propria vita (di cui consigliamo la lettura di questa guida di Andrea Giuliodori).
8 Domande e risposte da trovare per trovare la propria strada a 30 anni
Nella vita l’unica certezza che si ha è che siamo il risultato delle nostre esperienze. Nel momento in cui avvertiamo che qualcosa a manca, indipendentemente dall’età che abbiamo, occorre smettere di procrastinare e agire.
Dunque, ecco 8 domande e risposte a cui pensare una volta raggiunti i 30 anni:
- Soddisfatti o no? Potrebbe sembrare una domanda retorica. In verità il mondo del lavoro è così vasto che sembra quasi perdersi in ciò che ci piace realmente. Se ci accorgiamo a trent’anni di voler provare nuove esperienze, dobbiamo trovare il coraggio di lanciarci, senza perdere ulteriore tempo.
- Non sperperare denaro: un errore che molti compiono in giovane età, è quello di gettare soldi in robe inutili. Ad esempio, uscire ogni settimana piuttosto che conservare un po’ di soldi per investire (anche su una nuova carriera lavorativa).
- Formazione: ritrovarsi con un pezzo di carta come la laurea a 30 anni, ma poi non sfruttarla, significherebbe non sfruttare certe occasioni. Piuttosto, meglio concentrarsi in corsi di formazione più concreti che possano dare nuovi sbocchi lavorativi.
- Zona di comfort: per trovare la propria strada a 30, 20 o 50 anni, bisogna agire uscendo dalla propria zona di comfort. Una regola che varrebbe per tutti affinché si possano provare più esperienze possibili e poter decidere la via più adeguata e affine al proprio piacere.
- Non procrastinare: non che i trent’anni siano un’età eccessivamente elevata, però è giunto il momento di non procrastinare più e pensare a raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo. Inoltre, non bisognerà pensare a situazioni negativamente, altrimenti ciò implicherà continuare a rimandare senza mai ottenere alcun risultato.
- Think positive: per lo stesso motivo di cui sopra e per chi crede alla legge dell’attrazione, bisogna vivere pensando positivamente. Meglio lasciar perdere ciò di cui parlano i media, che spesso influenzano negativamente e con news fuorvianti, come la continua “disoccupazione”.
- Circondarsi di gente positiva: continuiamo il concetto di positività, ma stavolta legato all’ambiente di cui ci circondiamo. Frequentare gente nociva o che pensa solo e soltanto a cose negative, non farà altro che rovinarci la vita. È gente che piuttosto di incitare e spronare, sostiene che sarà meglio lasciar perdere e lasciare il mondo come si trova.
- Cambiare vita: se il desiderio di cambiare vita è davvero tanto forte, allora non dev’esserci età che tenga. Poco importa che si abbia trenta anni o venti, non ci possiamo permettere di vivere di rimorsi. L’importante è agire e fare qualcosa di diverso per un proprio cambiamento.
Nel mercato del lavoro nessuno è vecchio. Questa è una frase che tutti nella vita dovremmo ripetere a noi stessi, poiché è la società che cerca di inculcarci qualcosa che in verità non esiste.
Come se fossimo schematizzati e seguire dei prototipi in base all’età. È importante distogliere questo pensiero, in quanto si tratta di un estremismo da parte di una società che ormai ci ha inculcato qualcosa di surreale.
In conclusione suggeriamo di seguire minuziosamente tutti i consigli di cui abbiamo parlato, in modo tale da poter prendere in mano le redini della nostra e farne un capolavoro, anche se si hanno 30 anni.