Chi aveva auto di lusso, chi la barca, chi molteplici appartamenti, chi un autonoleggio con 27 auto, chi una scuola di ballo. E c’è persino chi si è inventato di avere dei figli. C’è un po’ di tutto tra coloro che hanno percepito indebitamente il reddito di cittadinanza.
Sono 4.839 le irregolarità riscontrate, il 12% dei 38.450 nuclei familiari controllati per un campione di 87.198 persone. Ben 1.338 percettori indebiti del reddito erano già noti alle Forze di Polizia per altri motivi e 90 di loro hanno condanne o precedenti per gravi reati di tipo associativo.
Quasi 20 milioni di euro l’ammontare della cifra complessiva indebitamente percepita. È quanto è emerso nei controlli realizzati tra il 1° maggio e il 17 ottobre dai Carabinieri del Comando Interregionale “Ogaden”, con giurisdizione sulle regioni Campania, Puglia, Abruzzo, Molise e Basilicata, unitamente al Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro.