L’Arma dei Carabinieri anche quest’anno ha aderito alla campagna internazionale “Orange the World”, promossa dalle Nazioni Unite, sostenuta in Italia da “Soroptimist International”, che prevede l’illuminazione di arancione di diversi Comandi sparsi su tutto il territorio nazionale. Da giovedì, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, le sedi del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Gela, ubicata in via Venezia 441, e quella della Stazione Carabinieri di Niscemi, ubicata in piazza Martiri di Nassiriya, sono state illuminate di arancione, colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere.
L’iniziativa, che si protrarrà sino al prossimo 10 dicembre (Giornata Internazionale dei Diritti Umani), è stata resa possibile grazie alla collaborazione dei Club “Soroptimst International” di Gela e di Niscemi che, nell’ambito del progetto “Una stanza tutta per sé”, hanno già contribuito negli anni scorsi, all’allestimento presso le sedi dell’Arma di Gela e Niscemi, di sale dedicate all’ascolto protetto delle vittime vulnerabili. Questi due edifici, emblemi di legalità a tutela delle fasce più deboli, infatti, ospitano due delle 150 stanze realizzate su tutto il territorio nazionale che permettono ogni giorno l’ascolto protetto delle vittime vulnerabili
La disponibilità di tale risorsa, affiancata a militari appositamente formati, ha favorito l’accoglienza, in un ambiente meno “istituzionale”, delle vittime di abusi che hanno chiesto aiuto ai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, e ha agevolato l’avvio di un percorso di assistenza da parte di tutti gli organismi coinvolti nel progetto di contrasto al fenomeno della violenza di genere. Il “tingere” di arancione il Reparto Territoriale è un segnale di vicinanza della Benemerita a tutte le donne che subiscono violenze con lo scopo di contribuire a dare loro il coraggio di denunciare.