Salute

Caltanissetta, criticità sul centro quarantena a Pian del Lago: nuovo incontro in Prefettura

Redazione 2

Caltanissetta, criticità sul centro quarantena a Pian del Lago: nuovo incontro in Prefettura

Mar, 16/11/2021 - 10:54

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A seguito del documento promosso dalla Federazione Provinciale stranieri e immigrati (CNL) -unitamente al MO.V.I. di Caltanissetta – sulle criticità del “centro quarantena” a Pian del Lago, si è svolto in Prefettura un secondo incontro alla presenza di S.E. il Prefetto Dott.ssa Chiara Armenia, del Vice Prefetto Dott. Massimo Signorelli, del Questore Dott. Emanuele Ricifari, dell’Avv. Delia Perricone n.q. e del Prof. Filippo Maritato n.q.

Una delle questioni più urgenti indicate nel documento riguardava la promiscuità tra persone adulte e minori non accompagnati. Tale problematica è stata superata in quanto da alcuni mesi sono presenti nel centro unicamente minori stranieri per il periodo di “quarantena”. Vista la tutela prevista ex lege nei confronti dei MSNA, risulta pure superato il problema dei respingimenti.

Inoltre, le Istituzioni di competenza hanno coinvolto l’organismo Save the Children. Un ulteriore aggiornamento riguarda la durata complessiva del periodo di “quarantena” che risulta essere notevolmente ridotta (4/2 settimane), grazie anche al fatto che il tampone è stato anticipato.

“Pur ribadendosi l’inidoneità della struttura all’attuale funzione – hanno commentato la Federazione Provinciale stranieri e immigrati (CNL) e il MOVI – , si auspica che possano realizzarsi quegli interventi di adeguamento non eseguiti al momento della conversione del centro di accoglienza (ad es. interventi volti a “compartimentare” gli alloggi e delimitare le aree comuni in modo da evitare assembramenti nei medesimi ambienti, consentire un adeguato distanziamento, ridurre il rischio di contatto con soggetti eventualmente positivi).

Si sottolinea inoltre la necessità della nomina dei tutori e di una tempestiva collocazione dei minori nei rispettivi centri una volta concluso il periodo di quarantena.

Infine, si rende noto che l’organismo “Defence for Children” Italia ha voluto contattare le Ass.ni di cui sopra, nell’ambito di un’attività avente ad oggetto l’implementazione della Legge 47/2017 (Legge Zampa) che ha lo scopo di rafforzare la tutela per i MSNA e garantire uniformità nell’applicazione delle procedure normative previste. L’incontro si è svolto in data 05.11.2021 presso la sede del Movi alla presenza del delegato “Defence for Children”, dell’ Avv. Delia Perricone n.q. e del Prof. Filippo Maritato n.q.”