Salute

Sant’Elia, un cittadino: “Grazie per l’amorevole assistenza a mia mamma, una paziente “difficile””

Redazione

Sant’Elia, un cittadino: “Grazie per l’amorevole assistenza a mia mamma, una paziente “difficile””

Dom, 17/10/2021 - 13:54

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Le storie dei cittadini, belle o brutte, sono sempre quelle che suscitano particolare emozione e che provocano nella collettività spunti di dibattito. Oggi vi sottoponiamo una riflessione di un cittadino che coincide con un ringraziamento nei confronti dei sanitari che hanno assistito la mamma al Sant’Elia di Caltanissetta. Di seguito il testo della missiva.

Con questa mia missiva voglio ringraziare tutto il personale del Pronto Soccorso e dell’O.B.I. dell’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta (medici, infermieri e personale O.S.S.), per avere assistito amorevolmente mia madre (paziente “difficile” di 87 anni), durante la sua degenza presso la struttura ospedaliera. Ciò, nonostante l’età molto avanzata induca spesso alcuni sanitari (ma non questi) a dare per scontato l’esito infausto e la superfluità delle cure. Lei invece, affetta da polmonite batterica, dopo due ricoveri susseguitisi negli scorsi mesi di giugno e luglio, nel corso della terza degenza è stata assistita con dedizione, professionalità e competenza da giovani medici, che hanno fatto di tutto per assisterla, nonostante la gravità del suo stato di salute.
La mia mamma è venuta a mancare lo scorso 15 settembre; ma ringrazio, comunque ed in particolare: il responsabile del reparto, dott. Salvatore Amico; la dott.ssa Claudia Castronovo; il caposala Rocco Stuppia; l’O.S.S. Marcello Armatore; l’infermiere Vincenzo Pillitteri. E, con loro, mi sarebbe piaciuto citarli tutti.

Emilio Aurelio Giannone