Il 29 ottobre 2021 in tutte le librerie sarà disponibile il romanzo, edito da Eskimo, di Marco Bonura e Angela Sanfilippo, dedicato ai propri papà e alla propria terra.
La storia è ambientata in una città immaginaria nel cuore della Sicilia, Torre dei Gelsi, dove nel 1937 il piccolo Giuseppe Lepardo trova un pupo di zucchero. Ottant’anni dopo, ormai artista affermato, ritenuto dalla critica uno dei migliori pittori contemporanei, finisce i suoi giorni nel suo paese natio. In suo onore, la psicoanalista Mariù Costantini, fa una conferenza, proprio in quella che è stata la sua abitazione, Palazzo Zolfi.
La pinacoteca del Maestro
è visibile a tutti ma le tele nascondono dei messaggi criptici, gli indizi
riportano ad una scomparsa di una giovane, Assuntina Cipolla e la conferenza
viene sospesa.
A Palazzo Zolfi, si viene a formare un mini distretto investigativo costituito da Gnazio, mente acuta e sagace, giardiniere a servizio della tenuta e da personaggi dalla taratura fortemente sicilianizzata, che trovano nei banchetti conviviali, ricchi di sapori e di modi di dire dell’antica saggezza isolana, il pretesto per sviluppare ipotesi e congetture. In un angolo della tenuta di Palazzo Zolfi, accanto ad una grande Santa Barbara, troneggia un Pupo di Zucchero realizzato dal Maestro, uguale a quello trovato da piccolo; esso è posto, per suo volere, in un punto sempre colpito dal sole e, per questo, destinato, col tempo a sciogliersi.
Il testo è il primo di una serie, scritto, a tratti, in siciliano e rivela nello sfondo di una vita paesana spassosa e divertente una storia d’amore toccante tra un padre alla fine del suo percorso di vita e i suoi figli.