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San Cataldo. Un grandissimo successo per l’Orchestra sinfonica del Centro Sicilia nell’ultima tappa del Festival sull’Identità Siciliana.

Redazione 1

San Cataldo. Un grandissimo successo per l’Orchestra sinfonica del Centro Sicilia nell’ultima tappa del Festival sull’Identità Siciliana.

Mar, 07/09/2021 - 08:46

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SAN CATALDO. Un grandissimo successo quello che a San Cataldo in Piazza Madrice ha fatto registrare l’ultima tappa del Festival promosso dall’assessorato Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana rappresentato da Alberto Samonà e coordinato e diretto dal maestro sancataldese Raimondo Capizzi.

In programma brani tratti dalla tradizione siciliana identitaria elaborati per orchestra dal maestro Enrico Fallea. Protagonista la Giovane Orchestra Sicula, orchestra sinfonica del centro Sicilia nata proprio a San Cataldo 8 anni fa e che porta anno dopo anno il concerto di fine estate, in questa occasione sotto il nome del Festival. Il concerto rientrava anche nella rassegna dell’arcipretura di San Cataldo “Chiesa Madre sotto le stelle” ideato da Padre Angelo Spilla e i vari comitati parrocchiali. Raimondo Capizzi ha inteso ringraziare l’arciprete Angelo Spilla, i commissari del Comune, la Banca Toniolo, la Reale Mutua, la Parrucchieria Selina e il Liceo Musicale Manzoni nel contesto di una serata da tutto esaurito che ha riscosso il plauso incondizionato della gente presente. Ospiti della serata Corrado Sillitti ed Elisa Scalzo.

“Questa – ha dichiarato il maestro Raimondo Capizzi – è la dimostrazione che Volere è potere. Organizzare situazioni del genere nel periodo in cui ci troviamo con 200 regole da rispettare, oltre le 100 già esistenti in tempi sereni, non è facile lo so. Ma volendo si può!  Provo a dare una speranza a tutte quelle associazioni teatrali, musicali e culturali del centro Sicilia: non rassegnate l’arte che vi ha spinto ad associarvi, non diamo colpa alla pandemia, non diamo colpa alle troppe regole…dobbiamo rialzarci e non possiamo sempre rimandare al futuro perché il presente che costruiamo è già il futuro di qualcun altro. Con tanti sacrifici, e ripeto tanti, siamo riusciti a realizzare l’obiettivo. Quindi forza, dobbiamo continuare a realizzare sogni!”. (foto Ettore Amico).