Salute

Gli R.S.U. Mantio ed Augello incontrano al “S. Elia” il direttore del presidio “M. I. Longo”dott.Trobia

Carmelo Barba

Gli R.S.U. Mantio ed Augello incontrano al “S. Elia” il direttore del presidio “M. I. Longo”dott.Trobia

Ven, 06/08/2021 - 16:07

Condividi su:

MUSSOMELI  – Si è svolto  l’altro pomeriggio, presso l’ospedale  “S. Elia” di Caltanissetta,  l’incontro tra il direttore del presidio “M. I. Longo” di Mussomeli Benedetto Trobia e  i responsabili della Rappresentanza Sindacale Unitaria  Giuseppe Mantio e Carmela Augello, che a sentirli parlare si è trattato di un confronto  sereno e costruttivo basato non solamente su problemi dell’immediato ma anche su progettualità a medio e lungo termine. “Premesso che eravamo ancora  in attesa del comunicato dell’amministrazione comunale di Mussomeli e non avendo riscontrato nessuna notizia ufficiale al riguardo – dicono  Giuseppe Mantio e Carmela Augello – in merito all’incontro avvenuto martedì 3 agosto con il Dott. Trobia sulle problematiche inerenti il nosocomio mussomelese, abbiamo chiesto ed ottenuto un incontro urgente con la direzione di presidio. Nell’ordine, abbiamo appreso che, per la grave carenza di personale medico del reparto di chirurgia, nell’impossibilità di reperire chirurghi-nonostante gli avvisi e l’impiego di metodi di ricerca basate sul contatto ad  personam, il reparto continuerà la sua regolare attività dal lunedì al venerdì in week-surgery  ovvero, una struttura di ricovero funzionante dal lunedì al venerdì dove alcune patologie a degenza breve. Chiaramente – continuano gli R.S.U Mantio ed Augello, non è una soluzione che ci soddisfa appieno però, contestualmente, è opportuna, poiché evita una chiusura completa di un reparto in cui, alla data odierna, sono presenti 4 chirurghi ma che, nel brevissimo tempo, vedrà due unità trasferirsi altrove. Ci è stata assicurata la presenza di un altro chirurgo, alla ripresa delle attività elettive, che darà il proprio contributo nella giornata dedicata alla chirurgia. Ovviamente esprimiamo gratitudine a coloro che hanno prestato servizio e, soprattutto, un sentito grazie va al dott. Pino Sorce per la professionalità e spirito di abnegazione. Per quanto riguarda il reparto di lungodegenza, prima della conclusione dell’estate, ovvero entro fine settembre,  sarà finalmente inaugurato, dopo le tante recriminazione delle parti sociali a cui ha fatto seguito l’impegno dell’A.S.P. In merito, poi,  al futuro del reparto di Ortopedia, quando arriverà l’epoca della meritata quiescenza del direttore Dott. Carlo Dell’Utri – cui va il nostro ringraziamento sia per la preziosissima opera di questi 12 anni di permanenza nel nosocomio mussomelese che per averne fatto un fiore all’occhiello non solo della sanità nissena ma anche di quella delle province viciniori – abbiamo ottenuto ampie rassicurazioni sulla volontà di investire sulle giovani ma oramai note professionalità presenti, per mantenere uno standard qualitativo assistenziale elevato. Rimane sempre la nostra attenzione e speranza che il servizio di anestesia, oltre ad essere supportato dalla collaborazione dei medici del “S. Elia”, possa reperire altre risorse umane a sostegno dell’insostituibile dott. Rossella Di Giovanni, così come di altre figure mediche a supporto del Pronto Soccorso. Per ultimo, ma non per questo meno importante, rimane sempre in primo piano la riapertura del reparto di pediatria, anche questo legame al difficile reperimento di figure specialistiche. I servizi territoriali, come il Centro Salute Mentale e l’Igiene Pubblica non vanno dimenticati poiché hanno bisogno di medici per un ottimale funzionamento delle attività.  Abbiamo concluso l’incontro, ricordando che ci sono ancora Unità Operative e Servizi che attendono l’attribuzione di alcuni incarichi dirigenziali, operazione che, secondo noi, potrebbe consentire di rivedere  le scelte professionali di alcuni medici. Ci riteniamo assolutamente soddisfatti dell’incontro e della disponibilità del dott. Trobia, fermo restando che ci riaggiorneremo per eventuali novità importanti inerenti il P.O. “M. I. Longo”.