MUSSOMELI – L’On.le Daniela Cardinale (Misto-CD), che già qualche settimana fa si era occupata, con un ordine del giorno approvato dal Governo, di chiedere l’applicazione del cosiddetto Bonus Facciate anche agli edifici non in zone residenziali, ha depositato pochi giorni fa un’interrogazione parlamentare per chiedere al Ministro dell’Economia e delle Finanze di estendere la misura fino al 31 dicembre 2023.
Il “Bonus Facciate”, introdotto con Legge di Bilancio 2020, è una misura che prevede la possibilità per i cittadini di detrarre il 90% delle spese sostenute per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici.
“Si tratta di un provvedimento – sottolinea la deputata Cardinale – che non
solo ha dato e continua a dare un notevole impulso al processo di rigenerazione
urbana dei centri residenziali di molti comuni italiani, ma che ha generato un
importante indotto economico per il comparto produttivo dell’edilizia. La
possibilità di accesso alla misura, tuttavia, scadrà il prossimo 31 dicembre
2021, dato che al momento non è stata prevista alcuna possibilità di proroga e
per questo – precisa la parlamentare nissena – si renderebbe opportuno
prevedere, con futuri decreti o in sede di discussione della prossima Legge di
Bilancio 2022, la possibilità che il bonus possa essere esteso quantomeno fino
al 31 dicembre 2023, al pari di quanto il Governo intende già fare con la
misura “Superbonus 110%”.