MUSSOMELI – Sabato prossimo, 31 luglio dalle 10.30 alle 12.30 presso Sala delle Adunanze, Palazzo Sgadari, si svolgerà il cerimoniale di consegna di 10 foto che i volontari del programma “Corpo Europeo di Solidarietà”, ospitati dall’Arcistrauss nell’ambito dei progetti “Anticorpi di Solidarietà” e “Tabulè: Sharing Tables, Living Cultures”, hanno scattato e doneranno all’amministrazione e alla comunità locali per l’accoglienza e l’ospitalità che gli stessi hanno ricevuto durante questi mesi di permanenza a Mussomeli. I volontari vengono da Germania, Francia, Spagna, Belgio, Estonia, Lettonia. Sono questi i progetti:
Con il
progetto “Anticorpi di Solidarietà” si è voluto aumentare la
consapevolezza nelle comunità locale della necessità di fare uso e buon uso
della solidarietà per riuscire a farne un argine alle diverse forme di violenza
che rischiano di infettare la società e rendere tutti i suoi cittadini avulsi
dalla ricerca del bene comune.
Con il progetto “Tabulè: Sharing Tables, Living Cultures” si è fatto della tradizione culturale e culinaria
lo strumento per esplorare la diversità che, diventando valore fondante
dell’unione tra popoli, riesce ad essere occasione di sviluppo sociale e
culturale dei giovani e delle comunità locali.
Durante la mattinata, oltre la consegna delle foto, si
parlerà dei risultati raggiunti da Strauss APS nel corso di questi mesi non
semplicissimi, a causa della pandemia, rimanendo sempre un’agenzia educativa
importante al servizio della comunità. Si parlerà anche di un gruppo di giovanissimi locali che sta
implementando un progetto di solidarietà, “Be it”, interamente
pensato e scritto da loro. Lo scopo di Be it è creare una comunità sana, che aiuti i
giovani ad essere cittadini attivi e che sia libera da inutili pregiudizi. Per
farlo, è importante combattere l’indifferenza di chi di solito non ha bisogno
di sforzarsi per ricevere ascolto, e incoraggiare invece la tolleranza verso le
minoranze, affinché ricevano lo spazio necessario per esprimersi e rivendicare
i propri diritti.