CAMPOFRANCO. Insieme ai comuni componenti il Distretto Socio Sanitario D10 (Acquaviva, Campofranco, Mussomeli, Vallelunga, Villalba e Sutera) e con la preziosa collaborazione di Pino Favata responsabile del SERT (SErvizio Recupero Tossicodipendenze) del Distretto, è stato presentato un progetto con l’obiettivo di fornire ai giovani frequentanti le scuole secondarie di primo e secondo grado (scuola media e scuola superiore) segnalati dalle istituzioni scolastiche, dai servizi sociali dei comuni o da enti pubblici e privati, di intraprendere un percorso di cambiamento nella direzione della giusta, corretta e sana maturità.
Il progetto, curato anche dagli assessori alle politiche sociali dei vari comuni (per Campofranco dall’assessore Franca Zarbo) ha come punto principale la prevenzione e il contrasto alle dipendenze inteso non con gli schemi classici di dipendenza, ma con l’evolversi dei tempi e delle situazioni di vita, anche e soprattutto ad ampio raggio, dove la dipendenza da qualsiasi cosa o situazione, rappresenta comunque una negatività del singolo ragazzo o giovane.
Il progetto, se finanziato, avrà la durata complessiva di 12 mesi dalla data di inizio e intende contribuire alla crescita sociale, culturale e umana del giovane cittadino, studente e figlio delle nostre piccole comunità che hanno bisogno di esempi positivi in una crescita unitaria.
