A distanza di una settimana dalla chiusura della mostra “Bridges 2 – Round Trip”, conclusasi domenica 27 giugno con il finissage trasmesso in diretta streaming, gli organizzatori hanno diffuso i dati relativi alla partecipazione virtuale degli utenti sottolineando il grande interesse riscontrato.
La mostra internazionale, organizzata dall’Associazione AGeRICa, con il patrocinio del Comune di Caltanissetta, ha divulgato la mostra in modalità digitale. Per la mostra è stato scelto il museo virtuale dell’Associazione Creative Spaces, il CO.VI.3D GALLERY, un progetto di musealizzazione digitale nato durante il primo lockdown nel 2020.
L’associazione ha gestito la curatela, la realizzazione digitale e 3D, le dirette di inaugurazione e chiusura e la pubblicizzazione sul sito internet del museo e sui social media.
La modalità virtuale, ha permesso la partecipazione all’evento di 42 artisti provenienti da varie parti del mondo: Italia, Stati Uniti, Polonia, Lituania e Russia.
“Bridges 2 – Round Trip” nasce sulla scia del grande successo riscosso dalla prima edizione, intitolata “Bridges, Attraversamenti Trasversali”, realizzata nello storico Palazzo Moncada nel 2017, e inaugurata alla presenza della delegazione di Rochester, in visita a Caltanissetta per le celebrazioni del 50° Anniversario del Gemellaggio. La Direzione artistica è stata affidata all’artista nisseno di fama internazionale Leonardo Cumbo.
Il successo di “Bridges 2 – Round Trip” è stato confermato dai dati statistici estratti delle piattaforme utilizzate per la divulgazione della mostra che hanno lasciato gli organizzatori molto soddisfatti per gli apprezzamenti del pubblico. Numerosi i commenti di stima, di coloro che hanno fruito dell’arte.
Dai dati statistici del web site Creative Spaces, si evince che gli utenti che hanno visitato ed interagito sono stati tantissimi.
Le visualizzazioni del sito sono state 10.781, quasi 300 le azioni sul sulla pagina internet, piu di 20.000 le visualizzazioni dei video e la copertura supera i 50.000 utenti. Per quanto riguarda la pagina Facebook di Creative Spaces, si legge un’interazione complessiva sul sito che supera i 22.000, con interazioni e coperture dei singoli post, che raggiungono anche i 3.200.
Hanno preso parte alla mostra i seguenti artisti:
Dal 15 maggio al 6 giugno, sono state esposte le fotografie degli artisti Fernando Barbieri, Dick Bennett, Serena Di Caro, Giovanni Di Lorenzo, Arcangelo Favata, Donatella Frangiamone, Tom Kredo, Steve Levinson, Luann Pero, Gil Maker, Don Menges, Nathan D. Miller, David Perlman, Betsy Phillips, John Solberg, Gary Thompson, Phyllis Thompson, Sheridan Vincent.
Dal 6 al 27 giugno 202, sono state esposte le opere pittoriche e grafiche degli artisti Angela Amato, Paolo Amico, Carol Acquilano, Noemi Ballacchino, Filippo Bordonaro, Marzia Calì, Patrizia Cataldo, Jolanda Chesonis, Maureen Outlaw Church, Sara Di Ventura, Alberto Antonio Foresta, Mauro Fornasero, Anna Giannone, Dorota Hajduk, Michelangelo Lacagnina, Mara Librizzi, Lorenzo Lombardo, Marco Madonia, Alexander Oligerov, Lillo Signorello, Maurizio Tomasello, Agostino Tulumello, Stefania Turco, Ivana Urso, Stefania Zappalà.
Ognuno di loro ha interpretato con originalità e professionalità il tema proposto: Ponti – Andata e Ritorno, utilizzando diverse tecniche artistiche come la pittura, il collage, la fotografia, la grafica a penna e la computer grafica e realizzando opere d’arte che hanno donato molte emozioni e tanti spunti di riflessione.
“Ringraziamo ancora una volta – hanno concluso i promotori -, tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa mostra, iniziando dal Comune di Caltanissetta, che ha concesso il Patrocinio, allo staff di Creative Spaces per l’ottimo lavoro svolto, ai partner di Rochester grazie ai quali abbiamo avuto la presenza degli artisti della città gemella (Caltanissetta-Rochester Sister Cities Committee, International Sister Cities of Rochester, NY, Inc., City of Rochester, NY, Image City Photography Gallery), alle associazioni che hanno condiviso la nostra idea (ArtisticaMente, ATAD, CulturScambi, Pro Loco di Caltanissetta) e a tutti gli artisti che, con la loro partecipazione, hanno consentito la riuscita di questo progetto”.