All’Università degli Studi di Palermo istituito corso di laurea magistrale a carattere internazionale in “Religioni e Culture”.

Il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, prof. Fabrizio Micari, e il Preside della Facoltà Teologica di Sicilia, fr. Rosario Pistone op, hanno sottoscritto una convenzione per l’istituzione del corso di laurea magistrale interateneo, a carattere internazionale e titolo congiunto, in “Religioni e Culture” (classe LM-64 – Scienze delle Religioni – https://www.unipa.it/dipartimenti/cultureesocieta/cds/religionieculture2250 ).

Il corso, unico per le sue caratteristiche nel panorama nazionale, avvierà le sue attività formative a partire dall’ Anno Accademico 2021-2022. L’incontro si è tenuto nella Sala dei Professori della Facoltà Teologica di Sicilia con la partecipazione dell’Arcivescovo di Palermo e Gran Cancelliere della Facoltà Teologica di Sicilia, mons. Corrado Lorefice, che ha espresso la sua gratitudine al Rettore e al Preside per lo spirito di collaborazione che ha consentito la realizzazione di questo progetto formativo «al servizio della città dell’uomo».

Il Rettore Fabrizio Micari ha sottolineato le indubbie potenzialità di questa iniziativa, «sia per il proficuo scambio di competenze scientifiche e formative tra i due Atenei coinvolti, sia per le importanti ricadute per la Sicilia e la città di Palermo nell’ambito del dialogo interreligioso».

Il Preside fr. Rosario Pistone ha ribadito come lo scambio scientifico e didattico potrà arricchire le prospettive culturali di studenti e docenti, «anche nell’ottica di un dibattito sull’elaborazione del senso dell’esistenza, da prospettive diverse e complementari».

Ai proff. Michele Cometa, Direttore del Dipartimento Culture e Società di UniPa, Fabrizio D’Avenia, referente UniPa del corso di studio, e don Vito Impellizzeri, Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Facoltà Teologica, sono andati i ringraziamenti del Preside Pistone per la loro presenza all’incontro e per il lavoro di coordinamento che ha reso possibile una progettazione armonica del Manifesto degli studi.

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