Nei giorni scorsi la guardia di finanza Corleone, nel Palermitano, hanno individuato, tra Corleone, Bisacquino, Roccamena e Contessa Entellina, 6 soggetti risultati tutti illecitamente percettori del Reddito di Cittadinanza. In particolare, 3 di essi non hanno dichiarato di risiedere, stabilmente, in una struttura residenziale a totale carico dello Stato o di altra amministrazione pubblica.
Tra questi anche una donna di nazionalità nigeriana, ospite presso una comunità per richiedenti asilo e rifugiati, al momento della presentazione dell’istanza non era neanche in possesso del prescritto requisito della residenza in Italia da almeno 10 anni.
Un quarto soggetto aveva omesso di dichiarare che un componente del proprio nucleo familiare era beneficiario, per il medesimo periodo, di altra misura di sostegno al reddito in favore dei nuclei familiari in difficoltà economica a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, beneficio quest’ultimo incompatibile con il reddito di cittadinanza.Gli altri due soggetti, infine, avevano omesso uno di dichiarare che un proprio familiare convivente era stato sottoposto a misure cautelari personali, l’altro di essere personalmente destinatario di una misura cautelare personale.