I finanzieri del comando provinciale di Messina hanno sequestrato oltre tre chili di hashish e arrestato un corriere deputato al trasporto del narcotico, custoditi all’interno di uno zainetto, rientrato in Sicilia a bordo di un pullman di linea proveniente dal nord Italia. L’operazione è stata conclusa dalle fiamme gialle del gruppo di Messina che, con l’ausilio delle unità cinofile, effettuano un’intensa attività di controllo a tutte le vie di accesso alla città, via terra e via mare, soprattutto nei periodi estivi in cui è maggiore il transito di persone dirette nelle località turistiche dell’isola.In particolare, nel corso dei controlli effettuati al terminal bus, i Finanzieri venivano attratti dall’atteggiamento sospetto del passeggero, classe ’82, di origini ragusane che, pertanto, è stato sottoposto a mirati controlli.
L’intuizione è stata quindi confermata dal fiuto dei cani antidroga Dandy e Haidy, altamente specializzati in operazioni della specie.I due pastori tedeschi, infatti, dopo una prima ricognizione esterna, hanno mostrato evidenti segni circa la presenza di un significativo carico di sostanza stupefacente: l’ispezione ha consentito di rinvenire il carico, oltre 3 chili di hashish, la cui vendita al dettaglio avrebbe potuto fruttare guadagni per oltre 30mila euro.
La sostanza riportava sull’involucro esterno lo stemma ‘Ferrari’, a simboleggiare l’elevato standard qualitativo della merce, ed era sigillata in 60 involucri, avvolti in numerosi strati di cellophane e sigillati con nastro da imballaggio, nel tentativo di sfuggire al raffinato fiuto dei preziosi cani antidroga. Il corriere è stato tratto in arresto in flagranza di reato, per traffico di sostanze stupefacenti e sottoposto a custodia cautelare in carcere in attesa di giudizio.