CALTANISSETTA – Nota del gruppo di tifosi organizzati Cani sciolti 19. Alla base della spaccatura tra il tifo organizzato e la dirigenza biancoscudata, ci sarebbe la decisione del sodalizio calcistico di non “sostenere” gli ultras.
Secondo la versione più accreditata, sarebbero stati richiesti dei biglietti ridotti, una ventina, esclusivamente per dei ragazzi tra i 14 ed i 18 anni, che non hanno la disponibilità di spendere 10 euro, costo del biglietto della gara in programma al “M. Tomaselli” tra Nissa e Folgore, domenica 6 giugno alle ore 16.30. Questa richiesta sarebbe stata ignorata dalla Nissa: dopo una riunione, i Cani Sciolti hanno redatto la seguente note che riportiamo integralmente.
Abbiamo aspettato di proposito qualche giorno, ma quel giorno è arrivato. Avete sempre parlato di rispetto, di fiducia e di riconoscenza nei confronti del gruppo organizzato di Caltanissetta, parole che per noi sono ideali di vita. Noi siamo mai stati schiavi dei ricatti, delle promesse e delle categorie quello che chiediamo è rispetto, rispetto verso chi mette il cuore per la maglia oltre ogni interesse ed ogni categoria.
Il nostro amore non conosce fine e non conosce compromessi. Con le recenti esternazioni la società Nissa ha offeso gli Ultras e con essi una città intera. Siete arrivati a dire che chi non entra allo stadio non ama la Nissa, noi continueremo ad amarla fuori dagli stadi a prescindere da questa dirigenza. Con questo comunicato ribadiamo che è finito il tempo degli abbracci e che la pazienza ha un limite. È finita la fiducia. È semplicemente finito il vostro tempo.
FORZA NISSA.FORZA CALTANISSETTA.CANI SCIOLTI 19.