Cronaca

Caltanissetta, corruzione. Legale montante: “Non escluso confronto in aula con Cicero”

Forse ci sarà un confronto diretto, in aula, tra Antonello Montante e il suo principale accusatore ed ex amico, Alfonso Cicero. Lo ha annunciato uno dei suoi legali, l’avvocato Carlo Taormina, parlando con i cronisti durante una pausa dell’udienza del processo, a porte chiuse, a carico dell’ex Presidente degli industriali accusato di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione.

”Non è ancora stato deciso – spiega- ma si farà con molta probabilità in una delle prossime udienze”. Secondo l’accusa ”L’ex presidente dell’Irsap Sicilia, Alfonso Cicero, avrebbe subito minacce e intimidazioni da Antonello Montante, ex leader di Sicindustria. In particolare Montante, voleva che Cicero firmasse una lettera con data retroattiva al 10 luglio 2014. Nella stessa Cicero avrebbe dovuto dichiarare che l’azione di denuncia contro mafia e affari nelle aree industriali della Sicilia era frutto delle sue indicazioni”. Così disse il pm Stefano Luciani nella requisitoria del processo di primo grado. Montante fu condannato a 14 anni.

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