“L’imputato Montante “costruisce” menzogne e proferisce offese in quantità “industriale”. Sono soltanto sporche offese, palesi calunnie e vergognose diffamazioni contro la mia persona, quelle proferite, senza alcun pudore, dall’imputato Antonio Calogero Montante, nelle udienze tenutesi di recente davanti la Corte di Appello di Caltanissetta nell’ambito del processo ove, com’è noto, rivesto il ruolo di parte offesa, parte civile nonché di teste per le denunce che ho presentato contro il “Sistema Montante”, dal 17 settembre 2015 in poi, riscontrate dall’autorità giudiziaria”.
Lo dice, in una nota, Alfonso Cicero, l’ex presidente Irsap, parte civile nel processo contro l’ex presidente degli industriali siciliani Antonello Montante replicando alle dichiarazioni rese in aula da Montange di recente, come scritto ieri dall’Adnkronos.
“L’imputato Montante (condannato in primo grado a 14 anni di reclusione per associazione a delinquere, corruzione e accesso abusivo allo SDI ed indagato per ulteriori gravi reati nell’ambito di altre pesanti inchieste), “costruisce” menzogne e proferisce offese – peraltro in modo goffo e grossolano – in quantità “industriale”- dice Cicero- Ho già dato mandato all’avvocato Annalisa Petitto, mio difensore di fiducia, per procedere davanti l’autorità giudiziaria nei confronti dell’imputato Montante per le innumerevoli e gravi calunnie, infamanti e palesemente infondate, poste in essere a mio danno tanto nelle recenti udienze nonché di quelle che l’imputato Montante vorrà continuare a proferire in futuro contro la mia persona”.