SUTERA. Si è tenuta a Sutera una seduta di vaccinazione anti covid 19 voluta dall’amministrazione comunale e organizzata in collaborazione con l’ASP di Caltanissetta, presso i locali del piano superiore del museo etno-antropologico. Il museo è stato trasformato per l’occasione in un provvisorio hub vaccinale, strutturato in maniera funzionale nel rispetto di tutte le norme sul distanziamento e l’assembramento. L’iniziativa ha riportato un grande successo e sono state effettuate 262 vaccinazioni tra 1a e 2a dose, in un ambiente spazioso, comodo e funzionale.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla fattiva collaborazione data, all’Amministrazione comunale, dalle forze dell’ordine presenti a regolare il traffico, il normale svolgimento della circolazione e l’ordine pubblico; vigili urbani, carabinieri e guardie forestali dei rispettivi comandi locali hanno egregiamente svolto il loro servizio.
Hanno svolto un prezioso compito, anche, le associazioni
che, a vario titolo, hanno collaborato per la buona riuscita dell’iniziativa Un
vivo ringraziamento va all’associazione “Fratres” e alla “Croce Rossa” per la
fattiva collaborazione e la professionalità dimostrata. Un doveroso
ringraziamento va alle associazioni operanti a Sutera che hanno volontariamente
collaborato con la presenza operativa e collaborativa di una rappresentanza di
soci. Si ringrazia la Kamicos, la GOD, il S.A.I Sutera. Ed ancora, un grazie va
ai gruppi parrocchiali che hanno sentito il dovere di essere presenti e
collaborativi già nella fase delle prenotazioni.
Un lavoro prezioso di coordinamento è stato svolto nei giorni precedenti dal responsabile servizi di segreteria sig. Onofrio Grizzanti e del sig. Marco Modica che hanno provveduto ad una accurata sanificazione dei locali nel giorno precedente, anche se giornata festiva. Hanno svolto un ottimo lavoro le operatrici del comune che si sono adoperate a ricevere le prenotazioni e ad effettuare una buona azione di pulizia dei locali. Un ringraziamento particolare va al prof. Mario Tona, direttore del museo, il quale, come perfetto padrone di casa, ha seguito tutta l’organizzazione fin dall’inizio.
La giunta e i consiglieri di maggioranza hanno prestato un grande impegno per la riuscita dell’iniziativa, importante e utile per i cittadini. Un ringraziamento va anche al nostro parroco Padre Leonardo Mancuso che ha messo a disposizione la Chiesa della Madonna del Carmelo, attigua al museo, per dare la possibilità alle persone di non sostare in attesa sotto il sole. Anche nell’ambito delle funzioni strettamente sanitarie, si è avuta la presenza di volontari che hanno dato una mano preziosa.
Un ringraziamento va all’infermiere Mario Tona che, in vacanza a Sutera. è stato presente e collaborativo nell’ambulatorio vaccinale. La dottoressa Di Leo Cettina ed il dottore Angelo Giuliano sono stati presenti e attivi nell’aiutare alla compilazione della documentazione. Un ringraziamento anche ai volontari che, anche a titolo personale hanno collaborato al ricevimento dei pazienti e alla compilazione dei documenti.
La seduta vaccinale ricade nell’ambito di un progetto di decentramento delle vaccinazioni anti covid 19, disposto dalla Presidenza della Regione e messo in atto dall’ASP dì Caltanissetta. Il numero di dosi previste era di 200, numero che è stato subito raggiunto, per cui è stato richiesto, dal Sindaco al coordinatore dell’ASP per le vaccinazioni dott. Benedetto Trobia, la possibilità di prenotare oltre il numero concordato. La richiesta è stata immediatamente evasa positivamente con rinforzo dell’equipe e quindi si è potuto procedere alla vaccinazione di tutti i prenotati, ovvero 262 persone.
Per quanto riguarda le vaccinazioni a domicilio, le stesse saranno effettuate nei giorni successivi, probabilmente nell’arco della settimana in corso, appena si avrà l’assenso dell’ASP gli interessati saranno avvisati telefonicamente. Con questa tornata di vaccinazione Sutera ha raggiunto un numero di vaccinati considerevole, la percentuale di soggetti che hanno praticato la prima dose di vaccino prima di ieri era del 41,3%, aggiungendo a questi i soggetti che sono stati vaccinati ieri la percentuale è salita ad oltre il 50%, ossia numeri che oggi vanta solamente l’Inghilterra.
Da questi risultati e dall’osservazione che a tutt’oggi Sutera è ancora uno dei pochi comuni covid-free, ossia esente da cittadini positivi al covid 19, possiamo affermare che il lavoro svolto dall’amministrazione ed il rispetto delle norme tenuto dai cittadini hanno portato, fino al momento attuale, buoni risultati nel contrasto al virus.