Salute

Sicilia, la nuova frontiera dell’ecocosmesi: make up con scarti di Ficodindia

Redazione 2

Sicilia, la nuova frontiera dell’ecocosmesi: make up con scarti di Ficodindia

Gio, 20/05/2021 - 11:07

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Al via in Sicilia EbioScart – GoFico, progetto per la valorizzazione e il riutilizzo dei sottoprodotti e degli scarti delle produzioni siciliane di Opuntia Ficus-indica, nome scientifico del ficodindia, anche con l’utilizzo di fonti di energie rinnovabili per una bioeconomia.

Le attivita’ si inseriscono nella filiera di quattro poli siciliani: Etna, San Cono, Rocca Palumba e San Margherita Belice.

Il progetto nasce dall’idea di un gruppo di imprenditori agricoli sull’utilizzo di diversi prodotti che si ricavano dalla pianta di ficodindia e domani ci sara’ il webinar di presentazione.

Il seminario scientifico, visibile anche su https://www.facebook.com/EBioScart sara’ moderato dall’agronomo Carmelo Danzi’, che presentera’ il progetto.

Ci saranno le relazioni del prof. Mario Pagliaro, primo ricercatore del Cnr di Palermo, del prof. Biagio Fallico e del prof. Giuseppe Timpanaro del dipartimento di Agricoltura dell’Universita’ di Catania. Concludera’ il seminario Dario Cartabellotta dirigente generale del dipartimento regionale dell’Agricoltura. Grazie agli studi del Cnr, dell’Universita’ di Catania e a tutti i partner, che vedono nel Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia (Psts) il soggetto capofila, si punta all’Agricoltura 4.0, considerando gli scarti del ficodindia, da cui si estraggono pectine, betanine, mucillagini, olio di semi di ficodindia, preziose risorse per le industrie parafarmaceutiche, nutraceutiche e cosmesi, capaci di raddoppiare l’economia del frutto. Il presidente del Psts Giuseppe Scuderi spiega l’obiettivo di EBioScart-GoFico.

“Il progetto punta all’utilizzo dei derivati del prodotto tipico delle produzione agricole siciliane, cioe’ il ficodindia, le cui sostanze, oltre al frutto, sono importantissime perche’ consentono di mettere a punto dei prodotti utili per la cura di alcune patologie come quelle dell’apparato digerente”.