Sarà presentata sabato la nuova proposta “Strada degli Scrittori Viaggi” by Only Sicily – Paraiba con la prima assoluta riservata agli operatori turistici, che hanno anche partecipato a webinar formativi, alla scoperta dei luoghi dei più grandi autori del Novecento nati tra Agrigento e Caltanissetta.
Diversi gli appuntamenti che in questo week end vedranno impegnati numerose guide turistiche e tour operator nelle città e nei paesi dove sono nati e cresciuti autori di prima grandezza, da Pirandello a Sciascia, da Camilleri a Russello, da Tomasi di Lampedusa a Rosso di San Secondo.
Si inizia, sabato 22 maggio, da Racalmuto, il paese di Leonardo Sciascia e Favara, la patria di Antonio Russello.
Dalla Fondazione Sciascia di Racalmuto inizierà il percorso sciasciano con Totò Nocera Bracco, Salvatore Picone e Gigi Restivo, autori di un libro dedicato proprio ai luoghi di Sciascia (Dalle parti di Leonardo Sciascia, Zolfo editore).
La Fondazione è il luogo della memoria, dove sono custoditi quadri, libri e lettere donati dallo scrittore, si continuerà con la visita ai luoghi legati all’autore de “Il giorno della civetta” (la scuola dove ha insegnato, la casa dove visse da giovane e dove scrisse “Le parrocchie di Regalpetra”, il circolo, il teatro). Un itinerario raccontato con musiche e parole, per un immersione nella Regalpetra letteraria dello scrittore di cui quest’anno si celebrano i cento anni della nascita.
Nel pomeriggio a Favara, città di Antonio Russello, scrittore nato anche lui cento anni fa. La visita sarà accompagnata da Antonio Moscato presidente della Pro Loco e da Antonio Liotta editore della Medinova, e dopo aver scoperto angoli sconosciuti di Favara la serata si chiuderà alla scoperta della Farm Cultural Park con Florinda Sajeva. Annalisa Pompeo poi realizzerà in un esclusivo “cooking show” per far conoscere come si prepara l’agnello pasquale tipico dolce a base di pasta di mandorla e pistacchio.
Il “viaggio” prosegueirà domenica, 23 maggio, alla scoperta della città del Gattopardo e la vera Vigata letteraria di Andrea Camilleri: Palma di Montechiaro e Porto Empedocle.
A Palma visiteremo il cosiddetto trittico composto dal Palazzo Ducale, raccontato da Giuseppe Tomasi di Lampedusa, da dove inizierà la visita, la Chiesa Madre ed il Convento. Guiderà il percorso Totò Costanzino. Si chiuderà la giornata a Porto Empedocle, alla scoperta non solo dei luoghi camilleriani, ma anche della tavola e dei cibi spesso raccontati dal papà del Commissario Montalbano, per poi percorrere i “percorsi d’inchiostro” alla scoperta della vera Vigata di Camilleri (la statua di Montalbano, la Torre Carlo V, la piazza, le chiese) con Danilo Verruso, Giugiù Gramaglia e gli animatori dell’associazione “Oltre Vigata”.
Previsti altri appuntamenti lungo la Strada degli scrittori, in altri luoghi legati agli autori nati e vissuti tra Agrigento e Caltanissetta.
Sarà un’estate ricca di esperienze culturali e letterarie con l’innovativa proposta “Strada degli Scrittori Viaggi” by Ony Sicily Paraiba. Vi aspettiamo in Sicilia per una esperienza di viaggi letterari unica dove il viaggiatore non sarà mai uno spettatore ma un attore lungo la Strada degli Scrittori.
www.stradadegliscrittori.com
LA STRADA DEGLI SCRITTORI
La Strada degli scrittori è un itinerario che invita a ripercorrere i luoghi vissuti e amati dagli scrittori e quelli descritti nei romanzi, a contatto con i volti e le variegate personalità ampiamente dettagliate in pagine e pagine di letteratura e di teatro, che hanno appassionato e formato intere generazioni. Il progetto prende forma da una proposta del giornalista del Corriere della Sera, Felice Cavallaro, e diviene ancor più concreto con l’azione di Anas che su sollecitazione dell’Associazione decide di denominare ufficialmente la ex strada statale 640 “Porto Empedocle-Caltanissetta” come “La Strada degli Scrittori”.
La Strada degli Scrittori unisce cultura e turismo nei luoghi siciliani che hanno visto nascere e produrre scrittori di prima grandezza: Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Antonio Russello, Rosso di San Secondo e molti altri, da Racalmuto a Porto Empedocle, passando per Favara e Agrigento fino a Caltanissetta. La Strada degli Scrittori attraversa la Valle dei Templi, unendo i luoghi vissuti dai grandi autori, in un circuito turistico-culturale che induce il visitatore a intrattenersi per godere delle ricchezze artistiche, monumentali, archeologiche e naturalistiche, apprezzarne la tradizione enogastronomica.
In pochi chilometri si può vivere l’emozione di rivedere luoghi vissuti dagli scrittori o descritti nelle loro opere, ma si possono anche scoprire autentici tesori, che in quest’area sono contenuti: un percorso unico fatto di teatri, castelli, palazzi, musei, paesaggi mozzafiato, dal Caos, casa natale di Pirandello, fino alla sua Girgenti, i cui personaggi hanno ispirato i romanzi e le novelle, o su fino alla Cattedrale, dov’è conservata la lettera del diavolo, manoscritto di Suor Maria Crocifissa, la Beata Corbera citata da Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel “Gattopardo”; dalla Scala dei Turchi e dalla miniera di sale di Realmonte, fino alla marina di Vigata descritta da Andrea Camilleri, l’attuale Porto Empedocle, dal porto con la maestosa Torre Carlo V, fino ai templi dell’area archeologica di Agrigento col meraviglioso Giardino della Kolymbetra, immerso nell’antica Akragas, come riferisce Pirandello ne “I vecchi e i giovani”; dalle miniere di Racalmuto, fino al Castello Chiaramontano e al teatro Regina Margherita, dove rivivere le pagine di “Morte dell’Inquisitore”, o ancora alla Noce, oasi che Sciascia considerò sempre il luogo ideale in cui ritirarsi a scrivere.