Dopo la fine del campionato di Serie A 2020-21, nel quale ha trionfato con merito l’Inter targata Antonio Conte, i verdetti di questo campionato sono stati svelati; proprio ora è possibile effettuare un’analisi dei migliori allenatori italiani dell’annata appena conclusasi. La prima grande realtà di questa stagione è che la Juventus è stata spodestata dopo ben nove anni da un’Inter che grazie al lavoro proprio dell’ex Conte è tornata al trionfo in Italia 11 anni dopo l’ultimo scudetto, ottenendo il suo 19esimo titolo di sempre.
Non sorprende dunque che la squadra nerazzurra, nuovamente la grande favorita per il prossimo Scudetto secondo le quote della Serie A 2021 disponibili online, abbia in Antonio Conte il grande valore aggiunto. Il tecnico pugliese, il quale già dieci anni fa aveva iniziato la rivoluzione in casa Juve aprendo un ciclo vincente e rimasto nella storia, è stato ingaggiato dalla proprietà cinese dell’Inter proprio per ridare l’antico lustro alla società nerazzurra. Ed è proprio lui l’allenatore più valido della stagione. Il suo lavoro indefesso e costante ha permesso alla squadra milanese di tornare a vincere un campionato e di sorpassare in questo modo i cugini del Milan nella classifica dei titoli nazionali. Maniaco dello schema 3-5-2 e dell’ordine tattico, Conte ha fatto leva su alcuni giocatori fondamentali, come ad esempio il dirompente Romelu Lukaku, un centravanti fisicamente potentissimo e adesso arrivato alla piena maturità, come dimostrano gli oltre 20 goal messi a segno in campionato quest’anno. Il terminale offensivo belga è stato probabilmente il giocatore più importante per il tecnico leccese, il quale non ha mai rinunciato a lui nei momenti cruciali.
Un altro tecnico che ha ben impressionato in questa stagione italiana è stato senza dubbio Roberto De Zerbi, il quale ha espresso un bellissimo gioco con il suo Sassuolo, una squadra sempre volta al possesso di palla e all’attacco a spron battuto. Dopo essere stata per un periodo in zona Champions, la squadra emiliana ha sceso qualche posizione finendo il campionato all’ottavo posto ma senza mai smettere di cercare i virtuosismi e un gioco propositivo. Nonostante una partenza ormai annunciata dal Mapei Stadium, De Zerbi resterà nel cuore dei tifosi neroverdi per aver creato una realtà luccicante mai vista in quel di Sassuolo, oltre ad aver fatto esplodere alcuni giovani della casa come ad esempio Giacomo Raspadori, convocato da Mancini nel gruppo dell’Italia dal quale verranno fuori i giocatori per il prossimo campionato europeo.
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In quest’annata, tuttavia, una menzione speciale va fatta a Vincenzo Italiano, il quale ha compiuto un piccolo miracolo riuscendo a salvare lo Spezia, una delle squadre più deboli sulla carta. L’allenatore di origini siciliane nato in Germania ha predicato un gioco molto offensivo e basato sul possesso palla, puntando su calciatori veloci e dinamici grazie ai quali ha effettuato un grande exploit.
Da Conte a Italiano, passando per De Zerbi, quest’anno in Serie A i tecnici italiani hanno fatto capire nuovamente di che pasta sono fatti.