I campionati principali in Europa si sono conclusi con la premiazione delle nuove squadre regine delle singole nazioni. Se in Italia l’Inter è tornata a vincere lo Scudetto dopo oltre un decennio di digiuno, in Germania ancora una volta è stato il Bayern Monaco a chiudere la stagione davanti a tutti, così come il Manchester City in Premier League (tre titoli negli ultimi quattro anni). Hanno sorpreso le vittorie del Lille in Francia e dell’Atlético Madrid in Spagna.
In attesa dei primi ritiri e di rivedere in campo le squadre della Serie A nella prossima stagione (che, tra le varie, segnerà il ritorno di José Mourinho in Italia, stavolta in sella alla Roma), gli appassionati di calcio avranno ancora molto di cui godere nelle prossime settimane.
Quest’anno, infatti, non ci sarà
riposo per i calciatori del vecchio continente (almeno fino a metà luglio),
impegnati, come noto, nell’appuntamento degli Europei 2021. Dall’11 giugno e
per quattro settimane, infatti, si terrà la sedicesima edizione del campionato
europeo di calcio per nazionali che quest’anno vedrà la partecipazione di ben
24 squadre.
Chi sarà, dunque, il successore del Portogallo di Cristiano Ronaldo sul trono d’Europa? Senza dubbio, il prossimo torneo continentale sarà destinato a riservare sorprese e colpi di scena. Sono tante le Nazionali che, almeno sulla carta, hanno tutte le caratteristiche per poter arrivare fino in fondo alla competizione più prestigiosa del vecchio continente. Le nazionali di Francia e Inghilterra, per motivi diversi, sembrerebbero ad oggi quelle più attrezzate, così come ormai da settimane confermano anche le quote di Betway Sports, tra le migliori case di scommesse sportive online.
Ma l’Italia, secondo la maggior parte dei cronisti sportivi, parte in seconda fila, proprio dietro la nazionale transalpina e quella dei tre leoni. Gli Azzurri sono arrivati a staccare il pass per la fase finale della competizione europea dopo aver letteralmente dominato il proprio girone di qualificazione, con 10 vittorie rimediate in altrettante partite. Una vera e propria marcia trionfare per i calciatori tricolori che dovranno cogliere il prossimo appuntamento con Euro 2020 per spazzare via i ricordi funesti della mancata qualificazione all’ultima Coppa del Mondo.
Pur essendo passati già quattro anni, il disastro compiuto nel 2017 in occasione dello spareggio contro la Svezia, con l’Italia incapace di segnare nei 180 minuti del doppio confronto con gli scandinavi, grava ancora sull’orgoglio di una intera nazione che adesso attende con estrema ansia l’inizio degli Europei per avere la sua rivincita.
Ma la Nazionale di Roberto Mancini dovrà fare molta attenzione perché le difficoltà non mancheranno, a partire dal girone iniziale che vedrà gli Azzurri di fronte alla Turchia (che sarà anche la gara inaugurale dell’intera competizione), il Galles e la sempre temibile Svizzera.
Il commissario tecnico della squadra tricolore chiamerà a raccolta per il torneo continentale tutti i migliori, ovvero lo zoccolo duro che negli ultimi due anni ha saputo, con sacrificio, riguadagnarsi la stima dei tifosi italiani. Agli Europei vedremo anche il siciliano Vincenzo Grifo che in Germania si è fatto un nome e che con Mancini sulla panchina azzurra ha trovato anche un posto nella Nazionale. E poi ancora spazio ai neo campioni d’Italia Nicolò Barella, Stefano Sensi e Alessandro Bastoni, agli esperti Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini della Juventus del tecnico Andrea Pirlo, a Ciro Immobile e Lorenzo Insigne in attacco.
Insomma, questa Italia può giocarsela davvero contro tutte. Anzi. Più di un addetto ai lavori ha pronosticato una Nazionale azzurra protagonista della competizione e possibile finalista dei prossimi europei.
Tornare a vincere in Europa sarebbe il coronamento di un lungo periodo di riabilitazione agli occhi della pubblica opinione per la nostra Nazionale, in attesa di giocare in autunno i match che decreteranno quali saranno le squadre che si qualificheranno alla prossima Coppa del Mondo che si giocherà a dicembre del 2022 in Qatar.
Anche in vista dell’appuntamento mondiale, l’Italia di Mancini dovrà farsi trovare pronta e dovrà essere capace di gettare il cuore oltre l’ostacolo per arrivare il più lontano possibile a Euro 2020. Un popolo intero resta in trepidante attesa per l’esordio degli Azzurri, nella speranza, poi non tanto lontana, di rivivere quelle fantastiche emozioni che accompagnarono l’estate italiana del 2006, con il successo della truppa allora allenata da Marcello Lippi al Mondiale di Germania.
