Studenti oggi in “sciopero silenzioso” a Caltanissetta, da circa quaranta giorni in zona rozza e da oggi arancione. “I casi in Sicilia ieri hanno superato i 1200. Le scuole – afferma la Rete studenti medi Sicilia – non garantiscono la sicurezza e nelle classi non c’e’ il distanziamento adeguato per proteggersi dal virus. I trasporti non sono sufficienti per tutti gli studenti e soprattutto per una didattica al 70%”. Gli studenti rivendicano “il diritto allo studio, ma con sicurezza, una sicurezza che negli istituti della citta’ e’ assente”. “Oltre 4 mila studenti hanno risposto negativamente alla richiesta di rientro in presenza – accusano gli studenti organizzatori della protesta – i dati sono riportati nel sondaggio preparato dalla Rete degli Studenti Medi di Caltanissetta. Abbiamo deciso di assentarci dalle lezioni oggi – continuano i rappresentanti degli istituti e la Rete degli Studenti Medi – perche’ la situazione non sarebbe stata sostenibile a causa dei problemi strutturali e della scarsa organizzazione nei confronti delle necessita’ dei pendolari. Auspichiamo che le istituzioni mettano a disposizione dei sindaci la possibilita’ di valutare e decidere come meglio comportarsi sulla base dei mezzi e degli strumenti che il territorio ha a disposizione”.