Cultura

Caltanissetta, Onde donneinmovimento: 25 aprile, ricordando Giuseppina Panzica

Anche quest’anno, nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, Onde donneinmovimento celebrerà la giornata del 25 Aprile. Una data importantissima che possiamo considerare la pietra miliare della nostra identità nazionale e il fondamento delle nostre istituzioni democratiche; una data che segna il ritorno ad una coscienza e ad un vivere civile che la società italiana aveva smarrito; una festa per tutti gli Italiani e per tutte le Italiane che credono nella democrazia.

Quest’anno dedichiamo questa festa, che ha proprio il senso della memoria, dell’appartenenza, a Giuseppina Panzica, cittadina nissena trasferitasi al nord dopo il matrimonio. Con grande coraggio, Giuseppina riuscì a far passare oltre frontiera notizie, corrispondenze ed ordini riservati, destinati alle brigate partigiane operanti nel comasco.

Fu per questo arrestata nel 1944 e deportata presso il campo di concentramento di Ravensbruck in Germania, dove rimase fino alla liberazione A lei, il Presidente della Repubblica Mattarella, ha conferito la Medaglia d’oro al merito civile. Giuseppina Panzica ci ricorda ciò che altri uomini e altre donne hanno fatto per noi nel corso della storia, per consentirci di vivere con le libertà di cui oggi godiamo e perché non si avveri mai ciò che è scritto nel monumento all’ingresso del campo di concentramento di Dachau: ‘Chi non ricorda il passato è condannato a ripeterlo’.

Nel rispetto delle misure di precauzione sanitaria, il 25 prossimo aprile dalle 11.30 alle 12.30, porteremo una presenza simbolica in via Piazza Armerina, dove Giuseppina Panzica nacque e visse la sua giovinezza e dove avrebbe dovuto essere apposta una targa che la ricorda. Questo era l’impegno preso, anche di fronte ai familiari della signora Panzica, dall’Amministrazione Comunale che purtroppo, per la seconda volta, manca l’appuntamento.

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