I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Gela, hanno arrestato CHABAN TAMRAZ Said, egiziano di 22 anni, ritenuto responsabile del reato di tentata rapina aggravata e a mano armata.
Il giovane, la sera del 21 ottobre 2020, armato di pistola, aveva tentato di rapinare in via Butera, una signora che stava facendo rientro a casa. La reazione della donna che era riuscita a chiudersi all’interno della sua autovettura urlando aiuto, lo aveva costretto alla fuga. Quella sera tutto si è svolto in maniera assai rapida. Il malvivente ha affrontato la vittima in un posto isolato e a tarda sera, sfruttando la particolare vulnerabilità della parte offesa che dopo una giornata di lavoro stava tornando da sola a casa. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Gela, subito intervenuti sul posto, hanno raccolto determinanti elementi di prova che, analizzati dal R.I.S. di Messina, hanno portato alla identificazione e all’arresto del sospettato.
Le investigazioni condotte dai Carabinieri del Reparto Territoriale sotto la direzione della Procura della Repubblica di Gela, hanno permesso, in breve tempo, di identificare lo straniero a carico del quale sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza anche grazie alle immagini registrate dalle telecamere presenti nella zona dove si sono svolti i fatti. Da ieri sera CHABAN TAMRAZ Said si trova ristretto nel carcere di contrada Balate. Le indagini proseguono per verificare eventuali responsabilità di altri complici.