C’era una volta… la settimana santa!
C’era una volta…
Anzi c’erano (e ci sono ancora) degli attori! Erano attori molto speciali perché ognuno faceva un mestiere: chi il farmacista, chi l’avvocato, chi il macellaio, chi l’ortolano… chi il ragioniere e chi il professore.
Erano tutti attori “amatoriali”, perchè facevano con grande amore il teatro!
Un bel giorno, tutti insieme, pensarono: “quanto sarebbe bello che qui, a Caltanissetta, facessimo la Scinnenza!”
Come? Non sai cos’è? Te lo spiego subito…
A Caltanissetta il termine “Scinnenza” (che deriva dal siciliano “scinniri”) è riferito a due cose: la prima la bellissima Vara del Giovedì Santo (quella che rappresenta Gesù che viene sceso dalla croce) e la seconda cosa è la rappresentazione della passione di Gesù, rappresentate da attori in carne e ossa!
Questi attori, guidati dallo zio Aldo, nel 1972, hanno iniziato a rappresentare, anno dopo anno, la Passione di Gesù.
Prima, tantissimo tempo prima, secoli fa, a Caltanissetta, si svolgeva già la passione di Gesù con attori viventi. Prima nella chiesa del collegio, poi nella chiesa di San Domenico.
Fino a qualche anno fa si svolgeva il Sabato Santo.
Oggi la rappresentazione teatrale è divisa in 4 momenti: l’ultima cena (il lunedì), il processo e la scinnenza (il martedì) e la Resurrezione (la domenica).
Una bellissima tradizione… piena di costumi, musica, teatro ed emozione…soldati, donne, sacerdoti, comparse, cavalli! Ci sono tanti, tantissimi bambini che partecipano, insieme ai grandi. Chissà…magari nei prossimi anni, potresti esserci anche tu!
(Continua…)