CALTANISSETTA. Il Comitato Territoriale ARCI di Caltanissetta sostiene l’iniziativa dell’ANPI provinciale e del Circolo Attivarcinsieme di San Cataldo di avviare anche nei comuni della provincia nissena la raccolta firme a sostegno della legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista.
La proposta di legge è promossa da un Comitato con a capo il Sindaco di Stazzema, comune toscano che fu teatro di una delle più terribili stragi nazi-fasciste contro i civili durante la seconda guerra mondiale, e propone un inasprimento delle sanzioni per chi produce, distribuisce e diffonde simboli e immagini propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco, per chi diffonde l’odio etnico e razziale, per chi espone questi simboli in occasione di eventi pubblici.
Tutte le cittadine ed i cittadini della provincia di Caltanissetta potranno sottoscrivere la proposta di legge presso il proprio Comune di residenza entro il 31 marzo. Da troppi anni nel nostro Paese il fenomeno del ritorno delle ideologie fascista e nazista è stato pericolosamente sottovalutato, come dimostra la diffusione crescente e incontrastata attorno a noi di gesti, simboli e idee, in particolare tramite i social network e con la vendita di gadget, legati ad esse.
Una crescita evidenziata drammaticamente nel “Rapporto Italia 2020” dell’Eurispes che segnala come circa un terzo della popolazione disconosce o ridimensiona la Shoah. Infatti oggi oltre il 15% degli italiani pensa che la Shoah non sia mai avvenuta, contro meno del 3% del 2004, mentre oltre il 16% ne ridimensiona l’immane tragedia. Ulteriori informazioni sul sito web anagrafeantifascista.it/ .