Salute

Marianopoli, i cento anni di “zia Michela”. Festeggiamenti in estate

Carmelo Barba

Marianopoli, i cento anni di “zia Michela”. Festeggiamenti in estate

Dom, 10/01/2021 - 08:35

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MARIANOPOLI – Così il racconto del sindaco di Marianopoli Salvatore Noto relativo al centenario della nonnina del paese. “Oggi, 9 gennaio 2021, ci fermiamo un attimo, mettendo da parte (per modo di dire) il coronavirus, il piano amianto, il sito dei rifiuti nucleari ecc…
Oggi raccontiamo una storia positiva, una bella storia di famiglia. Oggi compie 100 anni la nostra concittadina Michela Ciappa. Figlia di Francesco e di Maria Noto, quattro fratelli e tre sorelle. Moglie di Giuseppe Cannella, che ha partecipato alla guerra in Abissinia (Etiopia) tra il 1935 ed il 1936. Una vita intensa, sempre vicino alla sua famiglia ed ai suoi quattro figli, nonché ai suoi otto nipoti, una delle quali cresciuta, dalla “zia” Michela, come una seconda mamma. Oggi anche bisnonna di dodici pronipoti.
E’ stato veramente emozionante per me, per il Presidente del Consiglio Maria Luisa Calabrese, e per il nostro parroco Don Bernardo, presenziare ad un piccolo, ma significativo, momento di festa per la persona più grande del paese. 100 anni ai tempi del coronavirus. Un esempio di speranza e di forza per andare avanti: sempre!
Conosco bene la famiglia della “zia” Michela, una famiglia che l’ha sempre contornata di affetto e di attenzione. Una bella famiglia. La lucidità della nostra carissima concittadina è impressionante. Durante questo piccolo momento di gioia, altre otto famiglie erano collegate on line per assistere agli auguri da parte dell’amministrazione e del parroco. Può l’amore filiale superare le barriere di una fredda connessione? Oggi sappiamo che è cosi!
La nostra “zia” Michelina ha voluto prendere la comunione prima di festeggiare. Durante il rito ha voluto recitare a memoria l’atto di dolore, non quello che conosciamo noi, ma una versione persa nel tempo… è stato veramente un momento in cui mi sono e ci siamo resi conto che davanti a noi avevamo una persona che ha attraversato la storia, che ha visto evolversi intere generazioni, che ha colto le innovazioni e rimpianto le perdite di un intero secolo.
Avrei voluto passare un po’ di tempo a parlare con la “zia” Michelina, ma le regole per la prevenzione del contagio non lo hanno permesso. Ho comunque concordato con la famiglia che nella prossima estate festeggeremo tutti insieme il centenario, così da dare la possibilità a tutta la parte di famiglia che non vive a Marianopoli di poter venire per condividere la gioia di un traguardo importante.
Quando ci scoraggiamo per le difficoltà che la vita ci pone innanzi, dovremmo andare a trovare la nostra concittadina centenaria. Nei suoi occhi, nelle sue espressioni, nelle sue parole si scorge una forza che dovrebbe essere di esempio per tutti noi. Buon compleanno “zia” Michela”.